Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] apparenze ed eventi accidentali e dominato dal pensiero negativo e debole è come aggirarsi in uno scenario di fantascienza. Si Novanta del ‘distanziamento’ dalla politica e della convergenza tematica tra le principali riviste italiane – ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ). Nella stessa direzione, che era poi una significativa convergenza con alcune posizioni di matrice gallicana e una risposta alle trovarsi di fronte a un quadro economico-finanziario estremamente debole, in cui gran parte delle entrate dello Stato e ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] qualche cosa presso: Partiti specie D.C., la più debole e cattiva, i movimenti femminili e giovanili, i 396).
37 Il documento dei Ros è riportato da S. Flamigni, Convergenze parallele. Le Brigate rosse, i servizi segreti e il sequestro Moro, Milano ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] l’azione rivendicativa delle leghe contadine e dei sindacati bianchi. Più debole la presenza del partito nel Sud e nelle isole, se si economiche, ove le classi sociali trovino interessi di convergenza e collaborazione morale; nella sintesi della vita ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] dogmatica» della giovane Chiesa imperiale, ma aveva un gran debole per «le belle conseguenze morali dell’introduzione del cristianesimo il cristianesimo soprattutto tenendo conto della crescente convergenza istituzionale tra Stato e Chiesa nella tarda ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] a smantellare il quadro delle garanzie, già sensibilmente debole, che si era formato sotto loStatuto albertino. Un eterogenea pluralità di istanze, che trovava il suo punto di convergenza in una nozione di libertà religiosa dai contorni ancora non ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] fra mondo libero e comunismo, si è verificata una maggiore convergenza fra gli studi strategici e le indagini e gli approcci venne elaborata la dottrina della dissuasione minima, o 'dal debole al forte', e fu affermato il potere livellatore dell' ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] York'.
Le diverse correnti ideologiche della massoneria
La convergenza ideologica con il liberalismo politico susciterà ben presto riti. Prevale così una tendenza a fissare denominatori comuni 'deboli' - i doveri di fraternità, di solidarietà e di ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Deodati, vicepresidente della Provincia), oltre che da una convergenza (più tardi venuta meno) con F. Ferrara, di P. Pecorari, Venezia 1999, ad ind.; P. Pecorari, La lira debole. L'Italia, l'Unione monetaria latina e il "bimetallismo zoppo", Padova ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] rottura con la Chiesa cattolica. Alla luce di queste vistose convergenze non è arbitrario ipotizzare che N. sia stato un discepolo tale unità di concordia e amore in altro contesto è sembrata troppo debole a N. per spiegare l'unità di Dio, ed egli ha ...
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lama1
lama1 s. f. [dal fr. lame, che è il lat. lamĭna «lamina»]. – 1. a. La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo (talora anche tutti e due) molto affilato: la l. del coltello, del rasoio, della spada,...
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...