Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e dell’identificazione delle relazioni tra esseri viventi e fossili e rappresenta tali relazioni in sistemi gerarchici che, a loro volta, ne costituiscono [...] sono stati in genere quelli maggiormente tenuti in considerazione nelle varie s., sono risultati spesso il frutto di evoluzioni convergenti, vale a dire di risposte simili a stimoli ambientali simili da parte di specie non vicine filogeneticamente: l ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] a caso lo stesso Konrad Lorenz, famoso etologo ed ecologo, ha definito l'economia come un'ecologia miope, riconoscendo cioè sostanziali convergenze tra la prima e la seconda. A questo riguardo, se è vero che uno dei principali campi di speculazione e ...
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algoritmo genetico
Algoritmo che imita il processo di selezione naturale per mettere in atto una ricerca euristica di soluzione di problemi. L’utilizzazione di tali algoritmi rappresenta uno degli approcci [...] partire dalla portanza richiesta), l’approccio genetico presenta ancora molti aspetti insoddisfacenti, come la lentezza della convergenza verso le soluzioni e i fenomeni di deriva genetica casuale. (*)
→ Intelligenza artificiale; Reti neurali e vita ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] sola sinapsi asso-assonica per ogni segmento assonico iniziale sarebbe sufficiente. Invece si è visto subito che c'è una convergenza di 5 a 1 su ogni segmento assonico iniziale, cioè ci sarebbero 5 cellule asso-assoniche per ogni cellula piramidale ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] articolo sull'immersione delle varietà riemanniane (1956), che consiste nel definire un metodo di tipo Newton a convergenza rapida con un operatore di regolarizzazione applicato a ogni passo per compensare eventuali perdite di regolarità. Nasce così ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] a essere utilizzato in modo estensivo. Successive modifiche, dovute a James Hardy Wilkinson, volte a migliorarne la velocità di convergenza e la stabilità, lo rendono uno dei metodi più usati per il problema degli autovalori di matrici di medie ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] via via concentrate sullo studio della vita e vengono incluse nella generica categoria di ‛scienze della vita'; ma questa convergenza di sforzi, spesso coronati da clamorosi successi, non deve nasconderci il fatto che non possediamo, e non saremo in ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] suo estremo dei cosiddetti peluzzi olfattivi; il prolungamento neuritico è invece diretto in senso prossimale e la reciproca convergenza di questi prolungamenti dà luogo alla formazione dei nervi olfattivi. Il nervo nasociliare (o nervo nasale), ramo ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] di z; l’estremo inferiore ξ delle parti reali dei numeri complessi z per cui tale integrale è finito si dice ascissa di convergenza della trasformata, e l’integrale è finito per tutti i punti del semipiano complesso la cui parte reale è maggiore di ξ ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782; III, 11, p. 657)
Guido Modiano
Genetica. - La genetica del s. potrebbe essere definita come lo studio dei geni che si esprimono solo in cellule del s. (per es. [...] l'enzimopenia per la G6PD è un'entità genetica eterogenea e costituisce quindi un altro esempio di convergenza evolutiva. Tutti gli altri polimorfismi enzimatici "eritrocitari" riguardano geni autosomici con alleli codominanti e non sono associati ...
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convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....