vettorevettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] un'intensità, cioè da un valore, anche da un orientamento, cioè da una direzione, e da un verso, oltre che da opportune leggi di trasformazione per cambiamento dicoordinate nell'ordine, i due estremi, il vettore viene in genere indicato con la ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] di elementi di K definite a meno diun fattore di proporzionalità (le x0, ..., xn si chiamano coordinate proiettive omogenee del punto ξ); b) un sottospazio di S è un propriamente euclideo si può definire la norma diunvettore v come ∥ν∥ = √‾‾‾‾‾(ν,ν ...
Leggi Tutto
Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] le coordinatediun corpo a un istante dato, o da funzioni, come le intensità di campo vettoridi stato. Inoltre, poiché qualsiasi vettoredi stato di uno stato eccitato, e quindi qualsiasi vettoredi stato della base, rimane ancora unvettoredi ...
Leggi Tutto
Imparare a generalizzare
Manfred Opper
(Neural Computing Research Group, Aston University Birmingham, Gran Bretagna)
Questo saggio fornisce un'introduzione alle teorie che mirano alla comprensione della [...] input come le coordinatediun punto in uno spazio, solitamente a molte dimensioni. La figura 2b mostra il caso bidimensionale. Si costruisce anche il punto rappresentativo per i pesi Wi. Chiameremo vettore dei pesi, o vettore degli accoppiamenti, la ...
Leggi Tutto
campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] di variazione sia quella diunvettore che ruoti in ununvettore, che risulta quindi essere una funzione del posto e in generale anche del tempo (cioè le sue tre componenti cartesiane sono funzioni delle coordinate e del tempo), e anche il vettore ...
Leggi Tutto
momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] stesso che m. diunvettore rispetto a una retta (v. oltre: M. diunvettore). ◆ [MCC] M. cinetico: nella meccanica analitica, la derivata della lagrangiana diun sistema rispetto alla derivata temporale della generica coordinata lagrangiana; il nome ...
Leggi Tutto
trasporto
traspòrto [Atto ed effetto del trasportare (→ trasportatore)] [ALG] [ANM] Il passaggio di uno o più dei termini da uno all'altro membro diun'e-quazione, cambiando il loro segno; non altera [...] parallelo si basa su quello definito in un intorno infinitesimo del punto x che, per unvettore v, di componenti vh, e uno spostamento dxk, ha la forma dv=Γihk(x)vhdxk; le grandezze Γihk(x) sono funzioni delle coordinate, e nello spazio-tempo sono in ...
Leggi Tutto
gradiente
gradiènte [Der. del part. pres. gradiens -entis del lat. gradi "procedere"] [LSF] Oltre che nei signif. rigorosi dell'analisi vettoriale (per i quali v. oltre: G. di uno scalare), il termine [...] scalari e n è un numero reale. ◆ [ANM] G. diunvettore: per un campo vettoriale v è il tensore di secondo rango rappresentato dalla matrice:✄per coordinate cartesiane (x,y,z), o analoga per altre coordinate. ◆ [MCC] G. di velocità: v. meccanica dei ...
Leggi Tutto
operatore
operatóre [Der. del lat. operator -oris "che compie operazioni" (→ operazione)] [ALG] [ANM] Ente che determina un'operazione da eseguirsi su un altro ente, quindi simb. diun'operazione o, [...] in scalari (per es., l'o. divergenza diunvettore). ◆ [PRB] O. statistico: v. logica diun o.: v. operatori, indici di: IV 298 e. ◆ [ALG] Indice di o.: denomin. di quantità relative a o. differenziali, invarianti per trasformazioni dicoordinate ...
Leggi Tutto
lineare
lineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] funzione che conserva la somma divettori e il prodotto fra un numero e unvettore (nel caso di applicazioni tra spazi vettoriali su tale che le coordinatediun punto P' corrispondente a un altro punto P sono funzioni l. delle coordinatedi P; per ...
Leggi Tutto
coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...