1. Si designano con questo nome comune tre specie di curve, ellisse, parabola e iperbole, di aspetto nettamente diverso (fig. 1). Mentre l'ellisse, che come caso particolare comprende il cerchio, è chiusa [...] , di fatti geodetici, soprattutto di leggi astronomiche, dopo che Keplero aveva scoperto che le se si fissano due punti P (x1:x2:x3), P′ (x1′: x2′ : x3′), le coordinate di ogni punto della loro congiungente sono date da λx1 + λ′x1′, λx2 + λ′x2′, ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] la registrazione automatica sulla lastra, per la determinazione di una delle coordinate celesti: l'ascensione retta.
Nomi benemeriti nella tecnica degli strumenti fotografici astronomici (refrattori e riflettori, lenti e specchi per essi) sono quelli ...
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Informatica umanistica
Giovanni Adamo
Tullio Gregory
Parte introduttiva
di Giovanni Adamo
L'espressione informatica umanistica è stata coniata all'inizio degli anni Novanta sul modello di locuzioni [...] a occhio nudo. Queste tavole numeriche, recanti le coordinate degli astri a intervalli prefissati e uguali fra loro, avrebbero potuto essere utilizzate per la datazione di registrazioni astronomiche, e quindi di avvenimenti storici, dal 600 a ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] a quanto verrebbe fatto di credere dal punto di vista astronomico. Per il caso in cui tutti i moduli sono eguali rotazione rigida ϕ della sezione. Con che, se x0, z0 sono le coordinate di O rispetto agli assi centrali x, z (passanti dunque per il ...
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D'OSSERVAZIONE 1. Oggetto della teoria degli errori d'osservazione. - Quando si voglia raggiungere la massima esattezza possibile nella determinazione di grandezze fisiche, si è portati a iterare le misure [...] in certi tipi di osservazioni come le geodetiche e astronomiche) alle seguenti leggi: 1. gli errori positivi quali possono essere interpretati come le coordinate cartesiane d'un punto in un piano. Sianoξ, η le coordinate del vero punto, mentre le ...
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Gli strumenti ottici hanno come scopo di aumentare la potenza visiva dell'occhio per portarla là dove direttamente non potrebbe arrivare, ed utilizzano la proprietà fondamentale dei sistemi ottici, di [...] che si ha distorsione. Riferendo i punti dell'oggetto a un sistema di coordinate polari, ρ e θ, col polo sull'asse del sistema ottico e mila km. al secondo) sui dati delle osservazioni astronomiche sono molteplici. Il primo, del quale Galileo aveva ...
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È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] , e parla altresì di metodi di rilevamento per coordinate polari e per camminamento.
Un altro autore che si Guerrino, L'Euclide in campagna, Milano 1773; Bailly, Histoire de l'astronomie ancienne, Parigi 1775; G. Morri, Il perito in Romagna ovvero Il ...
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SIN-KIANG (cin. "la nuova frontiera"; A. T., 97-98)
Mario SALFI
Marcello MUCCIOLI
Giovanni VACCA
Vasta regione dell'Asia Centrale, annessa nel 1759 alla Cina, che la eresse a provincia col nome attuale [...] Issiq e la Kashgaria; nel 1872, A. W. Kaulbars e l'astronomo C. Scharnhorst vanno da Tokmaq a Kashgar, di cui, e di 12 altri punti, vengono esattamente determinate le coordinate geografiche; nel 1871, lo Šepelev attraversa l'aspro valico di Muzart (T ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] è c ≠ 0 e, se si fissa nel piano del moto un sistema di coordinate polari col polo in S, l'equazione dell'orbita di P è della forma
dove siano regolari, è stato trattato la prima volta dall'astronomo danese T. N. Thiele nel 1895. Quest'autore ha ...
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PLANETARIO
Lucio GIALANELLA
Luigi LENZI
. È un apparecchio o dispositivo capace di rappresentare e raffigurare gli aspetti e i movimenti dei corpi celesti, con speciale riguardo a quelli che compongono [...] e del Medioevo (che naturalmente rispecchiano le teorie astronomiche dell'epoca), come pure gli svariati e semplici piccolissima conservando i rapporti quali sono in natura. Coordinando opportunamente dei movimenti circolari eccentrici (v. fig. ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...