VALERIO, Luca
Amedeo Agostini
Matematico, nato - sembra da famiglia oriunda ferrarese - a Napoli intorno al 1552, morto a Roma nel 1618. Dal 1600 insegnò matematica e greco alla Sapienza di Roma. Fu [...] A − X e B − Y, si possono rendere minori di qualsiasi grandezza assegnata omogenea con le precedenti, per quanto piccola, e se inoltre si ha sempre X/Y = abscissae e ordinatim applicatae per indicare le coordinate di un punto di un piano.
Bibl ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] subito, a partire dal 1904, tutta una serie di scavi privi di coordinamento, sino all'ultimo, eseguito negli anni Cinquanta a opera di H. Centrale è caratterizzata da zone climatiche abbastanza omogenee, che variano secondo la latitudine. Nel bacino ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] dei Frari; tra le seconde andrebbero ricostruite le coordinate culturali di talune famiglie toscane radicate da tempo e tratta di abitazioni di decorosa condizione popolare, apparentemente omogenee nella qualità, abitate da artigiani e di pochi ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] di S. Luca, S. Angelo e S. Samuele, meno omogenee socialmente e aperte al commercio al dettaglio, offrono la maggior parte . La difesa del porto e le difficoltà della navigazione coordinano la lotta. Venezia allora non si limita più a riprendere ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] cultura greca in generale, si caratterizza per un forte coordinamento delle due categorie del tempo e dello spazio, perciò sul rapporto 1:240, e la simbologia grafica, quasi omogenea nell'analogia ai parametri presenti nella lastra di via Anicia ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] ad altrettante aree regionali di attività, ciascuna gestita e coordinata da un comitato di zona. Le assemblee di zona più diffuso e usuale per lo sport della vela. Un gruppo omogeneo di barche prende la partenza, svolge il percorso e taglia la linea ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] e lo sforzo. Ultima sostanza è il senso interno (manas), che coordina le attività dei vari sensi ed è l'unico abilitato a percepire qualità coinvolti nel processo di causazione); la causa omogenea (sabhāga-hetu; responsabile della produzione di un ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] ed è localizzabile, nello stadio di tetrade, mediante le coordinate di riferimento (piani e assi polari ed equatoriali). La di pezzi con caratteri formali e decorativi fortemente omogenei, che possono indicare la fabbricazione per mano dello ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] inserirsi di nuovo in un contesto culturale più ampio e omogeneo intorno alla metà del IV millennio a.C. Influenze sepolture intenzionali con la sequenza stratigrafica per la mancanza di coordinate negli scavi degli anni Trenta: in particolare non si ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] indurre a discutere se a Compostela non prevalga, nel coordinare il rapporto dei fedeli con la tomba del santo, processo di scelte successive e coerenti che legano in concatenazione singolarmente omogenea le c. sorte nell'Ile-de-France tra il 1140 ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...