Vita
Maurizio Bonolis
(XXXV, p. 458; App. IV, iii, p. 840; V, v, p. 781)
Età e corso della vita
Dal punto di vista sociologico il concetto di età si specifica in relazione alle variabilità del significato [...] si sono presentate all'impegno adulto con istanze di ri-organizzazione del loro corso di v., sensibilmente diverse da quelle delle coorti di nascita, anche di un solo decennio precedenti, specialmente per ciò che riguarda la posizione della donna.
Il ...
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STIPENDIO (da stips "offerta, reddito" e pendo "pago")
Plinio FRACCARO
Paola ZANCAN
Romeo VUOLI
Antichità classica. - Lo stipendio delle magistrature. - In Grecia le principali magistrature, sia civili [...] a 150 denari (75 + 75) e Augusto lo triplicò (225 denari per il legionario, 750 per i pretoriani e 375 per le coorti urbane). Domiziano aggiunse un quarto, Commodo un quinto stipendio, che portò il soldo del legionario a 375 denari e a 1250 quello ...
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. Circoscrizione amministrativa (X, p. 412). - Le circoscrizioni amministrative italiane. - Al 21 aprile 1936 il Regno si suddivideva in 94 provincie (con le due ultime create di Littoria e di Asti) e [...] ; a quello della Regia Aeronautica che comprende 3 zone aeree territoriali; a quello della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale, che comprende 1 comando generale, 14 comandi di zona, 29 gruppi di battaglioni, 134 legioni, 6 coorti autonome. ...
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Fecondità
Antonio Santini
Introduzione
Nella vita di una persona non esiste evento più ricco di significato e di implicazioni future del divenire genitore, e non esiste aspetto del comportamento individuale [...] attraverso l'enumerazione dei nati vivi all'interno di un collettivo di unità di popolazione (ad esempio una coorte di donne o di uomini, una coorte di coppie, l'insieme delle donne o degli uomini presenti in un determinato momento del tempo in un ...
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di Mattia Zulianello
Il Fronte nazionale è nato nell’ottobre del 1972 come unione di diversi gruppi e personalità della destra estrema e radicale francese, e fin dagli inizi Jean-Marie Le Pen ne è stato [...] nelle proprie roccaforti elettorali, oltre ad espandersi nelle zone tradizionalmente ostili, raccogliendo inoltre suffragi da tutte le coorti d’età e in particolare da operai e impiegati. La presenza di un leadership carismatica, una strutturata ...
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Imperatore romano (n. 42 a. C. - m. Capo Miseno 37 d. C.). Valente generale, pacificò la Germania e tenne sotto controllo la situazione in Pannonia e Dalmazia; adottato da Augusto nel 4 d.C., salì al trono [...] politica fu L. Elio Seiano (ca. 20 a.C. - 31 d.C.), che, avendo ottenuto di raccogliere in Roma le coorti pretorie, aveva in mano la vera forza militare d'Italia, mentre l'imperatore, preoccupato della propria tranquillità, esasperato per l'ostilità ...
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Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] (Nihongi e Kojicki), nell’Indonesia e in alcune culture africane.
Scienze sociali
In demografia, analisi per g. (o per coorti) è detto lo studio della successione di avvenimenti accaduti nel corso del tempo, nell’ambito di un gruppo ben definito ...
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Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] la dea Sulis Minerva (ibid., 39, 42, 43). Però molti fra gli dei nominati nelle iscrizioni sono dei germanici adorati dalle coorti ausiliarie (p. es. Mars Thingsus e i due Alaisiagae, Dessau, 4742, 4760, 4761; Harimella, Corp. Inscr. Lat., VII, 1065 ...
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REZIA (Raetia)
Pietro Romanelli
La necessità di assicurare la tranquillità ai confini settentrionali d'Italia, e nello stesso tempo anche quella delle provincie galliche, di recente conquistate, indusse [...] uno del 107, l'altro del 166, ci dicono che in essa avevano stanza, nel primo anno undici, nel secondo tredici coorti di fanteria, e rispettivamente quattro e tre ali di cavalleria: a queste si aggiungevano milizie locali. Marco Aurelio, in occasione ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] almeno rivestito la pretura. Procuratori equestri erano stati scelti da Augusto solo per le aree ove fossero truppe ausiliarie (coorti e ale), il cui comando faceva parte dell’addestramento equestre, e un prefetto equestre era inviato in Egitto ...
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coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...