Nato a Copenaghen il 9 gennaio 1875, dal 1919 professore di filologia iranica in quella università. È uno dei maggiori conoscitori della civiltà antico- e medio-persiana.
Ricordiamo il saggio su L'Empire [...] d'insieme La Perse sous les Sassanides (Parigi 1936); le monografie su Le règne du roi Kavadh I et le communisme mazdakite (Copenaghen 1925), su Les Kayanides (ivi 1932), su Le type du premier roi et du premier homme dans l'histoire légendaire des ...
Leggi Tutto
Fisico danese (Copenaghen 1922 - ivi 2009), figlio di Niels, nel 1962 succeduto al padre nella direzione dell'Istituto di Fisica teorica dell'università di Copenaghen. Ha compiuto importanti studi sulla [...] struttura nucleare sviluppando insieme a B. Mottelson la teoria dei moti collettivi nei nuclei: con tale teoria è stato possibile spiegare l'esistenza di nuclei con struttura che si discosta fortemente ...
Leggi Tutto
Filologo e critico (Copenaghen 1896 - ivi 1972); prof. dal 1930 nell'univ. di Copenaghen. Si occupò di letteratura danese (Dansk litteraer kritik i det 19. aarhundreda indtil 1870 "La critica letteraria [...] danese nel sec. 19º fino al 1870", 1921; Georg Brandes og han laerere "G. B. e i suoi maestri", 1927; Søren Kierkegaard, 1950; Goldschmidt og nemesis "G. e la nemesi", 1968), ma dedicò anche numerosi studî ...
Leggi Tutto
Poeta danese (Vridløselille, Copenaghen, 1863 - Copenaghen 1905). Dopo un'iniziale adesione al naturalismo, si avvicinò al simbolismo cui diede voce in Danimarca, insieme a J. Jørgensen e S. Claussen, [...] dalle pagine della rivista Taarnet ("La torre", 1893-94). La sua poesia, lontana da suggestioni romantiche e legata alle piccole realtà naturali (Flyvende sommer "Estate fugace", 1898; Sne "Neve", 1901), ...
Leggi Tutto
Musicista (Cristiania 1840 - Copenaghen 1911); studiò a Lipsia con E. F. E. Richter, F. David e K. Reinecke. Celebre violinista, fu direttore della Società musicale di Cristiania e del Teatro reale di [...] Copenaghen. Come compositore è considerato uno dei più significativi esponenti della scuola norvegese del sec. 19º. Nella sua produzione, che armonizza abilmente elementi etnici e stilemi del romanticismo tedesco, si distinguono: due sinfonie (1867 e ...
Leggi Tutto
Economista (Copenaghen 1888 - ivi 1959), prof. nell'univ. di Copenaghen dal 1930. Ha studiato soprattutto problemi relativi a forme di mercato, al prezzo e all'equilibrio economico, impostandoli sempre [...] in termini matematici. Ha anche fatto progredire le teorie dell'impresa e ha contribuito molto alla fondazione della Nordisk Tidsskrift for teknisk Ökonomie ("Rivista nordica per l'economia tecnica"), ...
Leggi Tutto
Economista e statistico (Copenaghen 1853 - ivi 1936), figlio di Niels Ludvig; prof. all'univ. di Copenaghen (1886-1924), di cui fu anche rettore. Tra le molte opere: Die Lehre von der Mortalität und Morbilität [...] (1881-82; 2a ed. 1901); Statistikens Teori i Grundrids ("I fondamenti della teoria statistica", 1890; 3a ed., in collab. con H. Nybølle, 1927); Europas økonomiske og sociale Udvikling 1500-1800 ("Lo sviluppo ...
Leggi Tutto
Filologo e poeta ebreo (Copenaghen 1725 - Amburgo 1805). Visse ad Amsterdam, Copenaghen e Berlino come rappresentante di banca. La sua prima opera è una traduzione in ebraico dell'apocrifo Sapienza di [...] Salomone (1755, pubbl. 1780), cui seguirono, fra gli altri, Yēin Lĕbānōn ("Il vino del Libano", 1775) e Dibrē shalōm wĕ emet ("Parole di pace e verità", 1782), dove W. affronta problemi di linguistica. ...
Leggi Tutto
Matematico danese (Hørning 1873 - Copenaghen 1950); prof. prima di geometria descrittiva al politecnico di Copenaghen, poi di matematica all'univ. della stessa città, è da considerarsi il sistematore, [...] e in un certo senso il fondatore, della cosiddetta geometria sperimentale. L'opera fondamentale in questo campo è Die natürliche Geometrie (Die Geometrie der Wirklichkeit). Con essa H. intendeva da un ...
Leggi Tutto
Astronomo (Aarhus 1644 - Copenaghen 1710). Discepolo a Parigi di J. Picard, ritornato in patria nel 1681 fu prof. (fino al 1705) di matematica all'univ. di Copenaghen e direttore della specola fondata [...] da Longomontanus; successivamente (1704) ne fondò una nuova cui dette il nome di Tusculanum. Effettuò la prima misurazione della velocità della luce, in base alla determinazione dei diversi ritardi che ...
Leggi Tutto
copenaghense
copenaghènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Copenaghen (dan. København), capitale del regno di Danimarca; abitante, originario o nativo di Copenaghen.
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...