FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] Notizie di Montalto in Calabria, Roma [1956], pp. 256-302; P. Manzi, P.A. F. nel V centenario della nascita di N. Copernico, Roma 1973; S. Caroti, Un sostenitore napoletano della mobilità della terra: il padre P.A. F., in Galileo e Napoli, a cura di ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] idee originali, mostrano una buona cultura e un interesse particolare per il pensiero scientifico moderno, con l'esaltazione di Copernico, Cartesio, Keplero, Newton, Bacone e Galileo. Iniziò quindi un'intensa attività di traduttore, che pur rivolta a ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] ; III (1923), n. 6, pp. 60-69; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, I, Ginevra 1931, pp. 193-196; G. Righini, La laurea di Copernico allo Studio di Ferrara, Ferrara 1932, pp. 171-190; A. Lazzari, Un enciclopedico del sec. XVI: C. C., in Atti e mem. della ...
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DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 da Bartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] nel 1543 del De humani corporis fabrica di Vesalio (è lo stesso anno del De revolutionibus orbium coelestium di Copernico) suscitò un'accesa polemica tra galenisti e antigalenisti, che non teneva conto del fatto che Vesalio, pur essendo anch ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] di Tristano e di un amico); invece dopo qualche incertezza il L. risolse di non pubblicarne due del 1827 (Il Copernico, dialogo e il Dialogo di Plotino e di Porfirio): nel 1835 una stampa napoletana, che le prevedeva assieme al Frammento apocrifo ...
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GABBA, Luigi
Enrico Giannetto
Nacque a Torino il 18 dic. 1872 da Alberto e da Giulia Sozzani. Si laureò in ingegneria a Torino nel 1897 e intraprese subito la carriera di astronomo. Dopo brevi periodi [...] astronomo, in Mem. della Soc. astron. italiana, n.s., XV (1943), pp. 93-107; Niccolò Copernico, in Il Bene, LV (1943), pp. 90 s.; I precursori di Copernico, in Rend. dell'Ist. lombardo di scienze e lettere, LXXVII (1943-44), classe di scienze, pp ...
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CAMPANINI, Alfredo
Paolo Favole
Nacque a Gattatico di Praticello (Reggio Emilia) il 30 luglio del 1873 da Angelo e da Leopolda Chiari.
Compiuti gli studi a Parma, dal 1891 si trasferì a Milano ove frequentò [...] e figurativo, realizzò opere "in stile" sull'onda dell'eclettismo. In questo ambito, tuttavia, l'istituto S. Vincenzo, via Copernico, n. 1, del 1909, in stile neoromanico alla Boito, è un esempio di particolare rigore compositivo; considerata dal ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] (1873), tenne un ciclo di lezioni e raccolse appunti e vario materiale e documenti inediti che costituiscono l'ossatura del suo Copernico e le vicende del sistema copernicano in Italia nella seconda metà del sec. XVI e nella prima del XVII, con doc ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] iunior, il suo biografo Bartolomeo Bianchini, il tolosano Jean de Pins, poi vescovo di Rieux, e, per il greco, Niccolò Copernico (su cui cfr. Malagola, pp. 306-366), e l'umanista polacco Andrzey Krzycki (Andreas Cricius: cfr. I. N. Goleniscev-Kutuzov ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] sue idee sul fuoco centrale di Vesta espongo il sistema del mondo giusta la dottrina della scuola pitagorica e di Copernico, servendomi della macchina astronomica da me scoperta fra' caldei all'età di Ezzechiello [cfr. Notizia biogr., pp. 25-30]. Ma ...
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copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...