BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] "l'impertinente et ambitiosa passione di un frate" il Galilei era dunque stato costretto ad "abiurare formatamente l'openione del Copernico, anchor che a lui fosse superfruo, ché non l'ha tenuta né difesa, ma solamente disputata". A questa versione ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] ̄. Un allievo del Canova, Luigi Kaufman, ornn̄ l'attico del palazzo di Pac; il Thorvaldsen scolpị il monumento di Copernico (1830) e quello del principe Giuseppe Poniatowski (1832). Con l'indipendenza, la scultura opern̄ sempre pił erigendo monumenti ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] , affrontò nei suoi scritti un'ampia gamma di questioni di matematica pura e applicata, richiamandosi ad autori come Copernico, Kepler, Galilei e Simon Stevin (1548-1620). Nel 1638, dopo aver osservato un'eclissi lunare, Rodríguez consultò diverse ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] da Vinci). In astronomia, gli studi e le osservazioni infrangono a poco a poco le credenze religiose. Il polacco Nicola Copernico comprende che è la Terra a girare attorno al Sole e non il contrario, come stabiliva la Chiesa cattolica, mentre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] Tiraboschi. Miscellanea di studi, a cura di A.R. Venturi Barbolini, Modena 1997, pp. 87-108.
F. Motta, Copernico, i Gesuiti, le sorgenti del Nilo. Il processo Galilei nella lettura di Girolamo Tiraboschi, in Girolamo Tiraboschi. Miscellanea di studi ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] (Janicius) e di M. Hussowski (Hussovius). Nella stessa tradizione umanistica si colloca anche l’opera di N. Copernico.
Il bilinguismo latino-polacco, l’influenza della Riforma protestante, l’italianismo (favorito dai sempre più frequenti studi in ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] al giubileo, indetto da A. per l'anno secolare 1500; si riversò a Roma grande folla di pellegrini - era fra loro il Copernico - non curanti della peste e dei pericoli delle vie, che i decreti del papa non erano riusciti a mantenere sicure: si poté ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] più, gli stessi scienziati dissentivano in vario grado dalla teologia e dalla pratica delle chiese ufficiali. Sebbene Copernico fosse un canonico cattolico, affidò la pubblicazione della sua grande opera De revolutionibus orbium cølestium (1543) all ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] paradigmi cosmologici del passato, come quelli di Filolao, Eraclide Pontico, Aristarco di Samo, fornendo allo stesso Copernico suggestioni e argomenti di non scarso rilievo. Soprattutto l'attitudine critica e la rivendicazione della piena libertà ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] la terra e le foreste, dandone ai poveri l'accesso contro l'accaparramento dei ricchi.
In un secolo la scienza, da Copernico a Galilei, aveva sovvertito la vecchia concezione del mondo su cui si fondavano l'insegnamento della Chiesa e l'ordine degli ...
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copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...