CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] affrontato notevoli problemi statici e di illuminazione, risolti con l'indipendenza della copertura a tetto dalla struttura della cupola, con finestre lunettate che alleggeriscono la volta e con un sistema di contrafforti a volute. Nella facciata sul ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] cui le tre navate erano comprese sotto un'unica copertura, ma questa tipologia venne presto rimpiazzata da quella 13° si riscontra una tendenza alla monumentalità e si coglie qualche volto molto bello, vicino a modelli antichi, ma si tratta di un ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] ῎Ομοϱϕη 'Εϰϰλησία Πατησίων [La chiesa Omorphi di Patision], Athinai 1921; id., Αἱ ϰαμαϱοσϰεπέστοι βασιλιϰαὶ τῶν 'Αθηνῶν [Le basiliche con copertura a volta di Atene], EEBS 2, 1925, pp. 288-305; G. Sotiriu, K. Kuruniotis, A.K. Orlandos, Εὑϱετήϱιον τῶν ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] rispecchiavano una concezione grandiosa risolta tuttavia modestamente: la moschea aveva colonne di legno e non era voltata, ma a copertura piana. Soltanto la residenza del califfo aveva qualche pretesa architettonica: il palazzo si trovava al centro ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] movimento franoso e i danneggiamenti del terremoto del 1846, ebbe la copertura e parte dei muri d'ambito rovinati da un crollo nel (1240-1266 ca.) e dalle precoci fonti pubbliche coperte e voltate in zone munite, come le fonti e porta di Docciòla, ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] e non più ricostruito. La parete meridionale del chiostro venne utilizzata come parete esterna della navata laterale nord. La copertura a volte del corpo longitudinale si concluse nel primo quarto del sec. 15° e da ultimo venne eretta la parte ovest ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] con la tomba di s. Leonida. La cripta, a pianta quadrata e voltata, accolse nel sec. 4° la salma del santo, martirizzato a Corinto nel , con una cupola nel punto di intersezione. La copertura dei quattro spazi lasciati liberi dai bracci della croce ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] e venne anzi adottato come nome di copertura, "una certa costruzione presso la fortezza".Le 1748 al 1766 visse a Roma, dove cambiò casa varie volte, e fece svariati viaggi anche, qualche volta, per conto della corte di Sassonia che gli aveva ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] in ampiezza. La fabbrica fu realizzata in due momenti: la prima chiesa, prevista a copertura lignea, fu rimaneggiata in corso d'opera per ricevere le volte. Nei capitelli appaiono le prime forme di quello stile propriamente leonese che si sviluppò in ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] Pisa, opera di Giovanni di Simone (v.); la copertura, rinnovata, è a capriate. Gli edifici conventuali furono possesso, l'abbazia, trasformata in commenda prima del 1303, passò più volte di mano tra i Frati Ospedalieri, la famiglia degli Abati e il ...
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volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...
copertura
(ant. covertura) s. f. [lat. tardo co(o)pertura, der. di cooperire «coprire»]. – 1. Il coprire e l’essere coperto: c. di un chiosco; provvedere alla c. di una capanna. 2. La cosa con cui si copre, il mezzo che copre o che serve per...