Esplorazioni e studî. - Un'opera d'insieme in lingua italiana sul continente africano è quella di E. Migliorini (L'Africa, 1955); essa fa parte della collezione Geografia Universale; precede uno sguardo [...] "Fides" valuta il numero dei cattolici intorno a 22 milioni (di cui 18.875.000 battezzati e gli altri catecumeni), quello dei copti a 10.700.000, mentre di poco superiore è quello dei protestanti (11.600.000). Il numero dei cristiani è perciò di 44 ...
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LUOGHI SANTI
Girolamo GOLUBOVICH
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. S'intendono per "Luoghi santi" per eccellenza, con riferimento al cristianesimo, alcune località della Palestina particolarmente venerate in relazione a varî momenti [...] via via una preminenza su tutti i Luoghi santi, senz'alcun serio contrasto da parte dei monaci georgiani, greci, armeni, copti e abissini che con essi ufficiavano nelle tre basiliche del S. Sepolcro in Gerusalemme, della Natività in Betlemme e dell ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] conquista di Alessandria, B. cadde senza resistenza sotto l'influenza araba nel 642/3 grazie a una piccola spedizione. Una cronaca copta del vescovo Giovanni di Nikiou riferisce che la maggior parte del contingente offensivo era inoltre di origine ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] Mus. des Antiquités Nat.), con cinque placchette rettangolari raffiguranti i miracoli di Cristo, stilisticamente vicine a prototipi siriani e copti, ma legate a un tipo di lavorazione radicato nella tradizione gallica della regione (Salin, 1957). Una ...
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SPAGNA
A. Balil
Collezioni archeologiche. - In linea di massima le collezioni archeologiche della S. sono costituite da materiali di provenienza spagnola. In genere le collezioni sono state formate [...] Collezione Rusiñol). Terrecotte e vetri cartaginesi di Ibiza, materiali di Ampurias, vetri romani.
Tarrasa. Museo Biosca. Tessuti copti.
Vich. Museo Episcopal. Materiali romani locali. Vetri, vasi e terrecotte di Ampurias e Ibiza, mosaici di Carmona ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] persecuzioni messe in atto dall’imperatore, venne progressivamente abbandonata anche nell’Oriente greco, restando in uso solo tra i copti egiziani fino ai tempi moderni.
La datazione degli atti
Già si è detto che nella Tarda Antichità e per gran ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] ebraico come lingua parlata e della sua sostituzione coll'aramaico. È il primo in Europa a individuare l'aspetto linguistico del copto; e benché la sua nozione delle lingue slave sia alquanto vaga, ne riconosce il carattere unitario. Si fa dare copia ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] Nubia. Di ritorno al Cairo il Natale del 1760, ne ripartì subito per il monte Sinai per vedere i monasteri copti e prendere appunti sulle iscrizioni antiche e sul contenuto delle biblioteche e delle collezioni di curiosità naturali.
Nel 1761 il D ...
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patristica
Propr., lo studio della dottrina di quei pensatori che la Chiesa considera padri (➔ dottori della Chiesa), ma anche, in senso lato, di tutti gli scrittori cristiani vissuti nello stesso periodo, [...] partire dagli inizi del 4° sec. fino a Beda e un vol. relativo ai Padri orientali (greci, armeni, siri, copti); questa vasta opera è frutto di collaborazione internazionale. Importanti sono anche due ampie letterature cristiane apparse di recente: la ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, i, p. 819; III, i, p. 511; IV, i, p. 645; V, ii, p. 38)
di Anna Bordoni
Popolazione
La popolazione ha registrato un elevatissimo incremento, per cui gli abitanti che [...] uccisione al Cairo di 17 turisti greci (18 aprile 1996). Nel 1997, oltre agli attentati contro intellettuali, esponenti copti e delle forze di sicurezza, proseguirono quelli contro i turisti stranieri, nonostante il governo avesse risposto all'ondata ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
saidico
saìdico agg. e s. m. [der. della denominazione araba, Ṣa῾hīd, dell’Alto Egitto] (pl. m. -ci). – Denominazione di uno dei due principali dialetti copti, parlato nella regione di Tebe (Alto Egitto), di notevole importanza sia perché...