ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] v.) ed infine in opere tarde come la Thensa ed il rilievo capitolino già citati, nel rilievo di Costantina ed in un bacino copto del museo del Cairo. d) Chirone che palleggia il piccolo A. è rappresentato in un'anfora greca a figure rosse di Oltos. e ...
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PUNTONI, Vittorio
Camillo Neri
PUNTONI, Vittorio. – Nacque a Pisa il 24 giugno 1859 in una famiglia di origine umile, figlio di Mariano e di Angiola Meini. Ebbe una sorella, Ida.
Studiò presso la Scuola [...] gli uffici di Piccolomini, ebbe otto anni di assegno mensile all’Istituto di studi orientali Gori-Feroni di Siena, dove imparò copto, ebraico e arabo, e donde si avviò a una brillante carriera accademica: libero docente a Pisa (1884), dopo un periodo ...
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SAQQĀRAH
Giulio Farina
. Villaggio arabo che dà il nome a una parte della necropoli dell'antica Menfi, non derivato, come spesso si ripete, dal dio egiziano Zôker. Questa regione si estende da Abū Ṣīr [...] , ricche mastabe di dignitarî del periodo menfita ed estese necropoli di ogni tempo. Presso Rās el-girs, il convento copto di Apa Jeremias.
Bibl.: Carta aggiornata in Baedeker, Aegypten, 1928, p. 150; Egypt, 1930, p. 156. La bibliografia completa ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] all'avvento del Medioevo. Il fenomeno che per primo si pone all'attenzione è quello della sua straordinaria proliferazione nell'arte copta. Già nei secc. 4° e 5°, ma in modo massiccio nel 6° (e fino al 12° con adeguamenti islamici), nelle regioni ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] Pisside di avorio col N., Euthenia e ninfe, Museo Civico di Wiesbaden: A. Hermann, art. cit., p. 60, tav. 5 (con bibl.). Scultura copta col N. e Euthenia al museo di Brooklyn: J. D. Cooney, Late Egypt. and Coptic Art, Brooklyn 1943, p. 17, tav. 15; A ...
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KEBRA NAGAST (in etiopico "Gloria dei re")
Enrico Cerulli
NAGAST Romanzo della letteratura etiopica. Ha per argomento la visita della regina di Saba al re Salomone e l'ascesa al trono dell'Etiopia di [...] , la cui prima forma parrebbe rimontare al sec. VI, servì di base - insieme con altri scritti copti meno antichi - a una redazione arabo-cristiana, dalla quale deriva il romanzo etiopico. Yeṣhaq, però, non tradusse soltanto l'opera araba ma l'ampliò ...
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Dotto agostiniano, nato in Polignano a Mare (Bari) il 7 maggio 1835. Professore di ebraico nel collegio di Propaganda dal 1866 al 1876, scrittore nella Biblioteca vaticana dal 1876 al 1886, fu eletto cardinale [...] catholica, in Sessio tertia SS. Oecumenici; Concilii Vaticani, Roma 1872; I papiri copti del Museo Borgiano, Roma 1881; Sacrorum Bibliorum Fragmenta Copto-Sahidica Musei Borgiani, Roma 1885-1889; Tatiani Evangeliorum Harmoniae arabice, Roma 1888. ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] 'Africa Orientale Italiana con sede ad Addis Abeba, dal quale dipende una massa di 300 apparecchi con 600 piloti.
Culti. - Chiesa copta. - Come si è detto (v. XIV, p. 485), uno dei canoni redatti in arabo e falsamente attribuiti al concilio di Nicea ...
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QUATREMÈRE, Ètienne-Marc
Giorgio Levi Della Vida
Orientalista, nato a Parigi il 12 luglio 1782, morto ivi il 18 settembre 1857, professore di letteratura greca nell'università di Rouen (1818), poi di [...] de l'Égypte, 1812) spianò la via alla scoperta dello Champollion e contribuì in maniera cospicua alla conoscenza del copto. Importanti anche le edizioni dei Prolegomeni di Ibn Khaldūn e della Storia dei Mongoli di Rashīd ad-dīn (nella Collection ...
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La scienza che studia l’Egitto faraonico.
La storia dell’e. inizia con Erodoto, del quale è pervenuta integra una relazione (metà del 5° sec. a.C.), fonte di particolare valore specie per la bassa epoca. [...] chiave interpretativa, i primi tentativi di comprensione risultarono vani; piuttosto giovarono a quella che sarà poi l’e. gli studi di copto di G. Zoega e l’ipotesi che egli e altri studiosi fecero circa il fatto che entro i cartigli ellittici che si ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...