GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] fra Otto e Novecento: la sua vasta produzione in questo campo spazia dall'edizione di numerosi testi ecclesiastici siriaci e copti (di quest'ultima lingua egli redasse fra l'altro una grammatica elementare), alla storia della fondazione e della prima ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] 1955, persisteva un assetto di tipo feudale, basato sui privilegi della Corona, dell’aristocrazia e della Chiesa copta; nuovi problemi furono provocati dall’inserimento dell’E. nel mercato capitalistico, portando a una crescente instabilità e infine ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] antecedente al VII73 o all’VIII secolo74.
L’area di diffusione della leggenda degli Actus tocca anche l’Egitto copto, dove viene accolta però solo molto tardi: dalla letteratura ecclesiastica nell’XI-XII secolo (profondamente influenzata da quella ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...