L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] e numerosi oggetti preziosi: figurine d'oro e argento, fili di perle, vaghi di collana di topazio, ametista, corniola, granata, corallo e cristallo. Si è pensato che lo stūpa fosse molto antico, forse uno di quelli costruiti dagli Shakya dopo la ...
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Attività subacquee
Franco Capodarte
Tipologie
Le attività subacquee moderne sono nate negli anni Trenta, soprattutto in ambito militare e per la pesca dilettantistica e professionale. Nel dopoguerra [...] dominato da una figura leggendaria dell'immersione, il napoletano Ennio Falco che sarebbe morto vent'anni più tardi pescando corallo a Santa Teresa di Gallura (Sassari). I successivi campioni d'Italia furono il toscano trapiantato in Calabria Ruggero ...
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HALBERSTADT
A. Tschilingirov
Città della Germania, situata in Sassonia-Anhalt, al margine settentrionale del massiccio dello Harz.H. divenne nel corso del Medioevo un significativo centro economico, [...] un armadio di sagrestia dipinto (1220 ca.), nonché la tavola con la c.d. Madonna della collana di corallo (1410 ca.).Dell'originaria costruzione della Liebfrauenkirche, fondata a O dal vescovo Arnolfo (996-1023) come collegiata agostiniana maschile ...
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ostriche, cozze, vongole
Marco Oliverio
Setacci del mare
La caratteristica che accomuna ostriche, cozze e vongole è quella di possedere un corpo bilaterale simmetrico rivestito da una conchiglia fatta [...] e tesserlo. Altre specie epifaunali, come certe ostriche o gli spondili, cementano una delle due valve alla roccia o al corallo.
Esistono anche varie specie di Bivalvi a vita libera, come per esempio alcune specie di pettini (Pecten), che si muovono ...
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PORTILIA, Andrea
Giorgio Montecchi
PORTILIA, Andrea. – Nato a Torino poco prima della metà del XV secolo da un certo Stefano di cui non si hanno altre notizie, è ritenuto il primo tipografo attivo nella [...] a Parma, dove nel frattempo era molto attiva, in ambito giuridico e umanistico, anche la tipografia del lionese Stefano Corallo, le cui edizioni presentavano caratteristiche simili alle sue, tanto da far ritenere, a torto, che operassero di comune ...
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avvelenamento
Francesco Aguglia
Trattamento degli avvelenamenti
Davanti a un avvelenamento certo o sospetto è indispensabile individuare la tipologia della sostanza tossica assunta, allertare il centro [...] ‘asciutti’ si verificano in circa il 20÷30% dei casi per i crotalidi e in circa il 50% per i serpenti corallo). L’antidoto è il cardine della terapia per avvelenamenti moderati e gravi e deve essere somministrato ai pazienti che mostrano segni di ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] , da Oplà, noi viviamo (celebre la messinscena di E. Piscator) a Uomo massa, e di G. Kaiser (la trilogia Il corallo, Gas I e Gas II). Il teatro espressionista si caratterizzò per la recitazione esasperata ( urlo espressionista), l’uso di ogni più ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] la legge del 1888 che ne ha proibito l'esercizio ai pescatori di nazionalità straniera. Così è abbandonata la pesca del corallo, fra Ajaccio e Bonifacio, e poco attiva è quella di sardine, triglie, sogliole, sgombri, di cui sono ricchi i mari dell ...
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In generale è una benda o fascia o cerchio d'oro, usato nell'antichità da uomini e donne per legare la capigliatura e per ornamento: nella sua forma si assomiglia e si confonde con la corona. Il nastro, [...] la poesia delle origini, erano diffuse anche tra il popolo: il Villani ricorda che se ne facevano di stagno, di corallo e di carta dipinta. Nel Rinascimento il diadema, soppiantato dalla "ferronnière" e dalla retina, non fa che rarissime apparizioni ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] corte, e pubblici, destinati alla produzione commerciale. Esistevano una industria locale di vetro e un importante mercato del corallo, che veniva lavorato in loco.
Le fonti scritte raccontano che dopo la conquista araba una moschea venne creata ...
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corallo1
corallo1 s. m. [lat. tardo corallum, class. corallium, curalium, ecc., dal gr. κοράλλιον, κουράλιον, ecc.]. – 1. Nome, in zoologia, delle varie specie di antozoi delle sottoclassi octocoralli ed esacoralli e, nell’uso com., dei loro...
corallo2 s. m. [dalla voce prec., per il colore]. – Erba delle solanacee (Solanum pseudocapsicum), coltivata in vaso nei giardini e nelle abitazioni: ha fogliame fitto e verde scuro sul quale spiccano i frutti, costituiti da bacche globose e...