OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] intorno a questi mosaici e alla possibilità che essi rappresentino o evochino il paradiso musulmano così come è descritto nel Corano, la città di Damasco con i suoi antichi monumenti o tutte le città controllate dall'impero musulmano. Quale che sia ...
Leggi Tutto
Iran, storia dello
Francesco Tuccari
Dall'Impero persiano alla rivoluzione islamica
Il territorio dell'Iran odierno fu sede, nell'antichità, dell'Impero persiano fondato da Ciro il Grande (6° secolo [...] (tornato dall'esilio cui era stato costretto), istituirono la repubblica islamica, una vera e propria teocrazia fondata sul Corano e su un progetto e di radicale smantellamento di ogni influenza occidentale.
Dopo l'assalto all'ambasciata statunitense ...
Leggi Tutto
teocrazia
Marzia Ponso
Il governo in nome della divinità
Il termine teocrazia indica un ordinamento politico in cui il potere è esercitato in nome di Dio da coloro che si definiscono suoi rappresentanti, [...] del 1979 – capeggiata dall’ayatollah (capo spirituale) Khomeini – ha fondato la Repubblica islamica, che riconosce nel Corano la propria legge politica, civile e religiosa. In Afghanistan, il movimento dei taliban («studenti delle scuole coraniche ...
Leggi Tutto
Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] Rafīq Tarar, candidato del PML. Negli anni seguenti il peso dei movimenti fondamentalisti continuò a crescere e nel 1998 il Corano e la Sunna divennero legge suprema dello Stato. In ambito regionale, il P. perseguì l’ambizione di crearsi una propria ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] antichi monumenti dei dialetti dell'arabo settentrionale (tra cui sorse la lingua letteraria araba usata nella poesia antica, nel Corano e in tutte le scritture arabe fino ad oggi) sono epigrafici e consistono in una stele funeraria del re lakhmita ...
Leggi Tutto
ZAIDITI
Carlo Alfonso Nallino
. Sono i seguaci della più moderata fra le sette musulmane sciite, cioè di quella che prende il nome dal suo iniziatore Zaid ibn ‛Alī Zain al-‛Ābidīn (v.) e che oggi sopravvive [...] dottrine dei mu‛taziliti (v.); quindi negazione di attributi divini distinti dall'essenza di Dio; negazione che il Corano sia increato; negazione della visione beatifica nella vita futura; affermazione del libero arbitrio; possibilità di stabilire il ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ignazio
Insigne orientalista italiano, nato a Roma il 31 luglio 1844, vivente. Studiò nell'università romana, ma dovette a sé stesso la conoscenza del metodo scientifico nell'orientalismo, assai [...] nelle letterature orientali, ibid., Roma 1921) e di copto, ma specialmente di arabo (Un libro di Ibn al-Muqaffa‛ contro il Corano confutato da al-Qāsim b. Ibrāhīm, ed. e trad., Roma 1927, ecc.). Dal 1926 al 1929 ha insegnato storia della linguistica ...
Leggi Tutto
PROFESSIONE di fede
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Storia delle religioni. - È la dichiarazione solenne delle proprie credenze religiose, per dimostrarne la conformità a un corpo di dottrine, specie [...] di Dio (con esclusione di trinità e incarnazione) e la veracità della sua missione profetica, garantita dal libro sacro (Corano) e dalla tradizione (hadīth). A chiarire i casi dubbî e a interpretare queste due fonti religiose con un criterio che ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] scritti nel periodo islamico (il termine naw᾽ non figura nel Corano), ma in essi spesso si trova traccia di moniti contro considerate case. Tuttavia, la presenza del termine manāzil nel Corano, con esplicito riferimento al computo del tempo, farebbe ...
Leggi Tutto
TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] copre la Ka'ba alla Mecca. Anche se non menzionato dal Corano, il velo sembra venisse drappeggiato sopra la Ka'ba già in consiste in un drappo nero con fasce di iscrizioni tratte dal Corano tessute in filo d'oro, ma in passato esso poteva essere ...
Leggi Tutto
corano
(o Corano) s. m. [dall’arabo qur’ān «lettura, recitazione liturgica», e quindi anche il testo recitato]. – Libro sacro dell’islamismo, costituito dall’insieme delle rivelazioni che Maometto affermò essere a lui venute da Dio; scritto...
corata
s. f. [lat. volg. coratum, pl. corata, der. di cor «cuore»]. – 1. Nell’uso ant. e letter., denominazione complessiva del cuore, polmoni, fegato, milza nell’uomo e negli animali: Tra le gambe pendevan le minugia, La corata pareva [=...