Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] in grandi film. Basti pensare alle celebri inquadrature del neonato sulla carrozzina nella scalinata di Odessa in Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzataPotëmkin) di Sergej M. Ejzenštejn, il bambino che rifiuta la medicina in On purge bebé (1931) di ...
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Associazionismo
Callisto Cosulich
Nel campo dello spettacolo, pur se la pratica dell'associazione nel teatro e nella danza risale al Medioevo, il termine associazionismo è entrato in uso soprattutto [...] Opus (1921-1925) di Walter Ruttmann, per la prima ragione; oppure, per l'altra ragione, film come Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzataPotëmkin) di Ejzenštejn e Mat′ (1926; La madre) di Pudovkin, dovettero a queste forme di associazione la loro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle musiche cinematografiche realizzate in Francia e in Germania si può riscontrare [...] nell’Unione Sovietica sono tutte all’insegna di un’ideale e solenne unione fra le arti, a partire da La corazzataPotëmkin di Sergej M. Ejzenstein (1925) con musiche di Nicolai Krjukov ingiustamente oscurate da quelle composte da Meisel per la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante gli anni Venti il cinema europeo è caratterizzato dal lavoro di un certo numero [...] comunicare idee con la precisione di una scrittura ideografica – esperimento già parzialmente tentato nel Potëmkin (La corazzataPotëmkin, 1925), ma sistematicamente utilizzato soprattutto in Oktiabr’ (Ottobre, 1927) – gli permette di mantenere saldi ...
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Barbaro, Umberto
Edoardo Bruno
Critico, teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, scrittore e autore teatrale, nato ad Acireale il 3 gennaio 1902 e morto a Roma il 19 marzo 1959. Fu figura di [...] per una 'fantasia storicizzata', più vera del vero, come quando per giustificare un 'falso storico' in La corazzataPotëmkin, scrisse: "Ejsenstejn non fantasticava vuotamente ma indovinava il passato, così come si può indovinare il futuro: facendo ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] . Sul piano specifico della pittura si deve registrare l'impiego da parte di Francis Bacon di un fotogramma della CorazzataPotëmkin del regista sovietico Eisenstein in uno dei dipinti della serie delle Teste gridanti del 1949. Lo stesso artista nel ...
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Piani, scala dei
Dario Tomasi
L'espressione scala dei piani indica le diverse possibilità di un'inquadratura di mostrare da una distanza variabile un determinato soggetto (personaggio, ambiente o oggetto [...] trae il suo significato. La celebre inquadratura del pince-nez del dottor Smirnov appeso a una gomena in Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzataPotëmkin) ben poco significherebbe in sé se non fosse collocata all'interno di una serie di immagini che ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] passò, al fianco di S.M. Ejzenštejn, alla plasticità e agli scorci e chiaroscuri violenti di Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzataPotëmkin) e di Oktjabr′ (1927; Ottobre); come l'uomo della Kinopravda, o cine-verità, Dziga Vertov, primo grande ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] la moglie è in vacanza) di Wilder, o della caduta della carrozzina lungo la scalinata in Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzataPotëmkin) di Sergej M. Ejzenštejn. L'autocitazione ha una grande tradizione, basti pensare ai registi che sono attori ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] postždanoviano. Per Viktor B. Šklovskij, in linea con il suo formalismo, in Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzataPotëmkin), gli oggetti, dalla corazzata alla carrozzina, recitano da grandi attori, né d'altronde gli spunti teorici ejzenšteiniani in ...
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vanzinesco
agg. (iron.) Che ricorda personaggi e contenuti dei film dei fratelli Carlo e Enrico Vanzina. ◆ Il grido di dolore lanciato ieri dal ministro [Oliviero] Diliberto contro i cinefili e i loro riti: «no, il dibattito no», gli anatemi...
combina-matrimoni
loc. s.le m. e agg.le inv. (scherz.) Chi o che organizza incontri finalizzati al matrimonio. ◆ Vitalba glielo ha promesso e gli ha anche raccomandato di scappare da New York, dopo essersi levato dalle costole gli uomini del...