RICCI, Leonardo
Antonella Greco
RICCI, Leonardo. – Nacque a Roma l’8 giugno 1918, secondo dei quattro figli di Raniero, ingegnere, e di Giuditta de Giorgi. La professione del padre ne indirizzò presumibilmente [...] per l’arte figurativa spinsero Ricci più volte a Parigi, dove frequentò Albert Camus, Jean-Paul Sartre e Le Corbusier. L’inizio del nuovo decennio regalò all’architetto italiano l’affermazione internazionale: presente nell’edizione del Salon de mai ...
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SAVIOLI, Leonardo
Paola Ricco
SAVIOLI, Leonardo. – Nacque a Firenze il 30 marzo 1917. Il padre, Socrate, era disegnatore meccanico delle ferrovie; la madre, Isabella Angelini, gestiva una modisteria.
Nel [...] realizzò anche i suoi più rilevanti allestimenti per le mostre «L’oggetto moderno in Italia» (1962) e «L’opera di Le Corbusier» (1962-63) a palazzo Strozzi, per l’esposizione dei gioielli della moglie Flora (1963) alla galleria La Strozzina, e per ...
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NOVELLI, Gastone
Paola Bonani
– Nacque a Vienna il 1° agosto 1925, primogenito di Ivan, addetto militare presso l’ambasciata italiana, e della nobildonna austriaca Margherita Mayer von Ketchendorf.
Poco [...] , ed ebbe modo di conoscere il lavoro di Paul Klee, dello stesso Bill, di Alexander Calder e di Le Corbusier, artisti a cui il museo brasiliano dedicò proprio in quegli anni ampie mostre monografiche.
Abbandonato il linguaggio espressionista delle ...
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RICCI, Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
RICCI, Paolo. – Nacque a Barletta il 22 settembre 1908 da Michele, fabbro ferraio di orientamenti socialisti, e da Gaetana Giannini, casalinga.
Ultimo di undici [...] suo viaggio a Parigi con Peirce nel 1930-31, quando conobbe Pablo Picasso, Piet Mondrian, Ossip Zadkine, Le Corbusier e incontrò gli italiani Francesco Flora, Massimo Campigli e Gino Severini, come ha testimoniato Peirce nel suo testo autobiografico ...
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RAVA, Carlo Enrico
Raffaella Catini
RAVA, Carlo Enrico. – Nacque a Cernobbio, nel Comasco, il 30 settembre 1903 da Maurizio e da Enrica Canevari. Nell’atto di nascita, registrato alla presenza del direttore [...] contatti a livello internazionale, dimostrando in tal senso una notevole capacità dialettica: in una lettera scritta a Le Corbusier nel gennaio del 1927 chiedeva a nome del gruppo un riconoscimento da parte del maestro, sottolineando quanto profonda ...
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VALLE, Cesare
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 giugno 1902, da una famiglia di origine sarda, ultimogenito dei quattro figli di Tommaso, funzionario del ministero degli Interni, e di Italia [...] di due proposte di soluzioni distinte. A dimostrazione dell’importanza di questo piano urbanistico, occorre ricordare che anche Le Corbusier aveva presentato una sua proposta, rimasta sulla carta. Questo lavoro segnò per Valle l’inizio di un periodo ...
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SAMBONET, Roberto
Cristiano Marchegiani
SAMBONET, Roberto. – Nacque a Vercelli il 20 ottobre 1924 da Guido e da Maria, figlia del pittore, decoratore e scenografo vercellese Francesco Bosso (1864-1933).
Nello [...] dal mentore Bardi.
Nel 1951, anno di un’istruttiva mostra di Max Bill al MASP (preceduta nel 1950 da una di Le Corbusier), l’esordio con un poster del museo e una borsa sferica a cesto in midollino (prodotta per la Rinascente dalla Bonacina di ...
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TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] scienza, lettere e arti, Terza Appendice, 1949-1960, e per la stesura di quelle su Ignazio Gardella, Philip Johnson, Le Corbusier (I, 1961), Mies van der Rohe, Mario Ridolfi, Gerrit Thomas Rietveld, Eliel Saarinen e Bruno Zevi (II,1961), oltreché per ...
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TERRAGNI, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Meda, in provincia di Milano, il 18 aprile 1904, ultimo dei quattro figli di Michele, un affermato e stimato costruttore, titolare di un’impresa edile, [...] organizzata da Ludwig Mies van Der Rohe, alla quale parteciparono i più importanti architetti europei del Movimento moderno, da Le Corbusier, a Peter Behrens, a Walter Gropius, a Pieter Oud, a Mart Stam, a Bruno Taut, che proposero innovativi modelli ...
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MINNUCCI, Gaetano
Alessandra Capanna
– Nacque a Macerata il 10 marzo 1896 da Carlo e da Ida Ridolfi. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale come tenente di vascello di complemento nella R. [...] Congressi internazionali di architettura moderna (CIAM), che furono organizzati proprio a partire dal 1928 su iniziativa di Le Corbusier (C.-E. Jeanneret-Gris) con lo scopo di studiare e propagandare i fondamenti dell’architettura moderna, lo stesso ...
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megastruttura
s. f. [comp. di mega- e struttura]. – In architettura e in urbanistica, termine con cui sono stati indicati vasti complessi progettati per integrare diverse funzioni urbane soprattutto in territorî ad alta densità di popolazione:...
purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...