Uomo politico coreano (Man’gyŏndae, Pyongyang, 1912 - Pyongyang 1994). Membro della gioventù comunista dalla fine degli anni Venti, partecipò dal 1932 alla resistenza anti-giapponese, divenendo, dopo il [...] 1945, presidente del Partito comunista (dal 1949 Partito operaio coreano). Con la proclamazione della Repubblica Democratica Popolare di Corea (sett. 1948), K. divenne primo ministro; nel 1972 lasciò tale carica per assumere quella di presidente ...
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Uomo politico coreano (Seul 1875 - Honolulu 1965). Esponente nazionalista, durante l'occupazione giapponese della Corea (1910-45) si trasferì negli USA. Dopo la fine della seconda guerra mondiale si stabilì [...] nella zona di occupazione statunitense e nel 1948 fu eletto presidente della Repubblica di Corea. Instaurato un regime autoritario, R. mantenne il potere fino al 1960 quando, dopo la sua quarta rielezione ...
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Compositore coreano naturalizzato tedesco (Tong Yong, Corea, 1917 - Berlino 1995). Docente alla Berliner Hochschule der Künste, Y. caratterizzò la propria ricerca musicale con temi quali l'integrazione [...] dei tratti tradizionali orientali nel linguaggio contemporaneo occidentale e l'attenzione per il legame fondamentale tra riflessione filosofica (il taoismo in particolare) e concezione della musica.
Vita
Dopo ...
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Musicista e videoartista coreano (Seul 1932 - Miami 2006). Formatosi nell'ambiente d'avanguardia del Gruppo Fluxus, P. è diventato uno dei principali esponenti della video art. Spirito creativo, ha proseguito [...] il proprio lavoro ricercando sempre nuovi mezzi espressivi (videotape, videosintetizzatori a colori, ecc.) per le sue complesse ambientazioni che combinano performances di musica elettronica a videoinstallazioni ...
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Kim Okkyun
Rivoluzionario coreano (n. 1851-m. 1894). Esponente dell’ala filonipponica del Partito indipendentista. Nel 1884 si impadronì del potere a Seoul con una rivolta, poi soffocata dall’intervento [...] delle truppe cinesi. Riparò in Giappone, accolto come esiliato politico. Nel 1894 fu invitato a Shanghai, dove il suo assassinio contribuì a scatenare la guerra cino-giapponese ...
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Taewongun
Titolo rivestito dal reggente coreano Yi Ha-ung (n. 1821-m. 1898). Padre del re di Corea, dal 1864 al 1873 come reggente tentò di introdurre riforme volte a migliorare la macchina militare, [...] rafforzare la fiscalità e le istituzioni ecc. Si oppose al trattato con il Giappone del 1876 e favorì la sommossa antigiapponese del 1882. Arrestato dai cinesi, fu deportato in Cina per tre anni ...
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Yun, Isang
Marta Tedeschini Lalli
Compositore coreano naturalizzato tedesco, nato a T'ongyŏng il 17 settembre 1917, morto a Berlino il 3 novembre 1995. Dopo una prima fase di formazione musicale in [...] Corea e in Giappone, Y. subì nel 1943 l'arresto e la tortura da parte delle forze giapponesi di occupazione per il suo impegno patriottico e per la partecipazione alla lotta clandestina di resistenza; ...
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Im, Kwon Taek
Grazia Paganelli
Regista cinematografico coreano, nato a Chăngsong (Chölla meridionale), nella parte meridionale della Corea del Sud, il 2 maggio 1936. Cineasta versatile e prolifico, [...] fra gli esseri umani. Anche la religione e la spiritualità, intese nelle forme più diverse, costituiscono temi cari al regista coreano che ha dedicato al buddismo due film di grande fascino: Mandala (1981, noto come Deux moines), tratto dal romanzo ...
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Nam II
Nam Il
Generale e politico coreano (n. 1913-m. 1976). Laureatosi all’univ. di Mukden, fin dal 1932 prese parte all’attività clandestina antigiapponese tra le file del Guomindang; arrestato, fu [...] e ministro dell’Educazione nella Corea del Nord. Nel 1950 fu nominato capo di stato maggiore dell’esercito nord-coreano; con l’apertura delle trattative di armistizio a Kaesong e a Panmunjon assunse la direzione della delegazione cino-nordista ...
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Sinologo (Torino 1810 - St. Martin-les-Boulangis, Seine-et-Marne, 1862); recatosi in Cina (1835), vi divenne nel 1842 interprete del governo francese. Studiò, oltre al cinese, anche il coreano. Lasciò [...] un Systema phoneticum scripturae sinicae (1841) e il primo volume di un Dictionnaire encyclopédique de la langue chinoise (1845) ...
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coreano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della penisola di Corea, nell’Asia orientale, a nord-ovest dell’arcipelago giapponese, tra il Mar del Giappone e il Mar Giallo; abitante o nativo di una delle due repubbliche in cui è divisa politicamente...
corano
(o Corano) s. m. [dall’arabo qur’ān «lettura, recitazione liturgica», e quindi anche il testo recitato]. – Libro sacro dell’islamismo, costituito dall’insieme delle rivelazioni che Maometto affermò essere a lui venute da Dio; scritto...