DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] che i lavori per il rilievo del Pantheon non erano mai stati pagati.
Come Arcangelo Corelli, anche il D. visse alla corte del cardinal Ottoboni e alla morte del Corelli fu incaricato di eseguirne il busto, posto in una nicchia del muro sopra la sua ...
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PREDIERI
Raffaele Mellace
(Prediera, Pedreri). – Famiglia di musicisti bolognesi attiva dal XVII al XVIII secolo.
Si ignorano le date di nascita e morte di Giovanni Battista, primo tra i musicisti [...] , pp. 227 s., 238; Id., Le nozze del Tebro coll’Adria. Musicisti e pubblico tra Roma e Venezia, in L’invenzione del gusto. Corelli e Vivaldi, a cura di G. Morelli, Milano 1982, pp. 147 s.; Id., Documenti inediti su Vivaldi a Roma, in Antonio Vivaldi ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] nella Venezia Giulia.
Buon camminatore, esplorò in quegli anni - spesso in compagnia dell'amico Melchiorre Corelli - coste ed entroterra dell'Istria, interessandosi delle antichità preistoriche, protostoriche e classiche così come delle testimonianze ...
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STROCCHI, Dionigi
Angelo Colombo
STROCCHI, Dionigi. – Nacque a Faenza il 6 gennaio 1762 da Carlo, orefice, e da Elisabetta Strocchi (di un ramo diverso della medesima famiglia).
Compì i primi passi [...] trovò a dirimere un caso delicato di sospetta congiura contro la Repubblica, denunciata alla Municipalità dal marchese Guido Corelli. Riparato a Bologna nei mesi della reazione austro-russa, dopo Marengo tornò con entusiasmo alla vita pubblica nella ...
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MUZIO, Emanuele Donnino
Piero Faustini
MUZIO (Mussio, Muzzio), Emanuele Donnino. – Nacque a Zibello, nel Parmense, il 24 agosto 1821, da Silvestro, calzolaio, e da Maria Stagnaro, da poco trasferitisi [...] e i mezzi economici disponibili, studiando le opere di Rossini, Mozart e i contemporanei, ma anche musiche di Corelli, Tartini, Beethoven, Schubert, Haydn, e addirittura del Palestrina. Tuttavia il rapporto strettissimo e l’affetto quasi fraterno tra ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] dell'Educazione nazionale come direttore e docente di composizione e storia della musica presso il ficco musicale "A. Corelli", e si insediò stabilmente, dopo un breve soggiorno a Roma, nel 1944, esercitando le stesse mansioni professionali fino ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] delle promesse ma delle personalità sicure del concertismo internazionale, confermò il giudizio nelle Variazioni sopra un tema di Corelli di Tartini-Kreisler e nella Romanza andalusa di P. de Sarasate.
Iniziò da questo momento l'ascesa artistica ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] , anzi i peggiori e i più grossolani errori scolastici sono gli ornamenti di ogni battuta. Le idee sono prese a prestito da Corelli e da Steffani…", e di quest'ultimo lo Scheibe non esitava a credere che il B. avesse rubato "ogni aria ". Infine lo ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] ,accompagnées d'exemples,et suivies de 50Leçons doigtées,par les compositeurs les plus célèbres,tels que Haydn,Mozart,Haendel,Corelli,Rameau etc. L'opera, che ebbe larghissima diffusione, fu stampata nello stesso anno a Londra e l'anno successivo ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] » (Fantappiè, 2004, II, p. 754).
Dal 1705 Scarlatti compare tra i ‘ministri’ nei ruoli di casa Ottoboni assieme ad Arcangelo Corelli; l’anno dopo il cardinale fu l’artefice della sua ammissione in Arcadia. I rapporti con il porporato cambiarono in ...
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corella
corèlla s. f. [etimo incerto]. – Pappagallo della famiglia psittacidi (Kakatoe tenuirostris), con piumaggio bianco e un ciuffo di penne sul capo; originario dell’Australia, vive bene in cattività.
centro di trattenimento temporaneo
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a ospitare gli immigrati clandestini che stanno per essere espulsi dal territorio nazionale. ◆ Mancano i centri di «trattenimento temporaneo» previsti dalla nuova...