CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] suo nome appare ricordato accanto a quelli, ben più celebri nella storia della musica, di Carissimi, Cherubini, Clementi, Corelli e Frescobaldi. Nel Catalogo dei maestri compositori dell'Accademia egli è del resto esplicitamente considerato tra "que ...
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CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] , aveva per lui particolare predilezione. Nel 1878 esordì come violinista, rivelandosi ottimo interprete delle musiche di Corelli, Tartini, Beethoven, Vieuxtemps e di Henryk Wieniawski; suonava intanto come violino di spalla nelle orchestre di ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] di Firenze, 2004, pp. 391 s.; L. Lindgren, The great influx of Italians and their instrumental music into London, 1701-1710, in Arcangelo Corelli fra mito e realtà storica, a cura di G. Barnett - A. D’Ovidio - S. La Via, II, Firenze 2007, p. 455; L ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] sono evidenti soprattutto nei movimenti introduttivi (per esempio fra la sonata op. I n. 7 di Bartolomeo Girolamo e la op. V n. 1 di Corelli, o fra la op. I n. 11 del primo musicista e la op. V n. 6 del secondo). Le sonate di Bartolomeo Girolamo ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] s. d. [ma 1910], pp. 458, 476; A. Shering, Geschichte des Oratoriums, Leipzig, 1911, pp. 103, 115 s., 126; F. Vatielli, Il Corelli e i maestri bolognesi del suo tempo, in Riv. mus. ital., XXIII (1916), pp. 192 s., 194-197; A. Moser, Geschichte des ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] e uno degli artefici del tardo barocco viennese. In Inghilterra ancora nella seconda metà del sec. XVIII lo si annoverava, con Corelli, A. Scarlatti e Haendel, tra i pochi le cui opere avevano resistito all'esame infallibile del tempo. I francesi ne ...
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MATTEIS, Nicola
Guido Olivieri
– La ricostruzione della biografia del M. e dei suoi discendenti è resa particolarmente complessa dalla scarsezza di documenti e dalla contraddittorietà di alcune fonti, [...] University of York, 2003; L.E. Lindgren, The great influx of Italians and their instrumental music into London 1701-1710, in Arcangelo Corelli fra mito e realtà storica. Atti del Convegno, Fusignano… 2003, a cura di G.R. Barnett - A. D’Ovidio - S. La ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] Londra nel 1705.
Poco dopo questa data l'H. completò per l'editore Roger di Amsterdam la revisione delle sonate di Corelli (dall'op. 1 all'op. 4); contemporaneamente la stessa revisione fu stampata anche dall'editore Walsh di Londra, con l'aggiunta ...
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VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] all’ideale francese dell’‘imitazione della natura’); e lo considerarono più un compagno d’armi che non un contrapposto di Corelli. All’apice della sua popolarità musicale, il Mercure de France (1725, p. 1418) vide in lui «le plus habile compositeur ...
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MUZI, Giovanni Angelo
Saverio Franchi
MUZI (Mutii), Giovanni Angelo. – Nacque a Roma in data ignota, probabilmente verso il 1625, da un Bartolomeo; non è documentata la discendenza dallo stampatore [...] ad abitare presso di lui, prestando la propria esperienza al nuovo titolare, che già nel settembre 1689 pubblicò le Sonate op. 3 di Corelli.
Dopo il 1690 non se ne hanno più notizie, ed ignota è la data di morte.
A lui va riconosciuto il merito di ...
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corella
corèlla s. f. [etimo incerto]. – Pappagallo della famiglia psittacidi (Kakatoe tenuirostris), con piumaggio bianco e un ciuffo di penne sul capo; originario dell’Australia, vive bene in cattività.
centro di trattenimento temporaneo
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a ospitare gli immigrati clandestini che stanno per essere espulsi dal territorio nazionale. ◆ Mancano i centri di «trattenimento temporaneo» previsti dalla nuova...