BELLINZANI, Paolo Benedetto
Raoul Meloncelli
Nato a Mantova intorno al 1690, come risulta dai registri capitolari di Recanati, si dedicò giovanissimo agli studi musicali e nel 1717 fu ordinato sacerdote. [...] conservatorio di Bologna dodici Sonate da chiesa a 3 con due violini e basso, a imitazione di quelle di A. Corelli. Nell'Archivio musicale del capitolo di Pesaro si conservano composizioni di carattere sacro, tra cui molte Messe (anche con strumenti ...
Leggi Tutto
FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] (1909), pp. 7-10, 62; A. Cametti, Cristina di Svezia, l'arte musicale e gli spettacoli teatrali a Roma: B. Pasquini, A. Corelli, A. Scarlatti, in Nuova Antologia, 16 ott. 1911, pp. 641 ss.; R. Casimiri, Oratorii... in Roma, nell'anno santo 1675, in ...
Leggi Tutto
PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] ad ind.; S. Durante, La Guida armonica di G.O. P.: un documento sugli stili musicali in uso a Roma al tempo di Corelli, in Nuovissimi studi corelliani, a cura di S. Durante - P. Petrobelli, Firenze 1982, pp. 285-326; M. di Pasquale, Vita et opere del ...
Leggi Tutto
LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] New Grove Dict. of music and musicians, London 2001, XV, p. 191; H. Wessely-Kropik, Lelio Colista. Un maestro romano prima di Corelli, Roma 2002, pp. 32, 39, 52, 56; H. Wessely, L. A., in Die Musik in Geschichte und Gegenwart (ed. 2004), Personenteil ...
Leggi Tutto
CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] e d'oltre oceano e destinati alla revisione di composizioni di Tartini, Viotti, Vivaldi, Albinoni, Galuppi, Locatelli, Corelli, Veracini, Boccherini ed altri musicisti della scuola violinistica italiana. La sua competenza giuridica, unita ad un ...
Leggi Tutto
CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
*
Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] (romana e veneziana) era tutt'altro che esaurita; il sorgere di una nuova generazione di compositori, quali Vivaldi, Corelli, A. Scarlatti, non determina una recisa rottura con la vocalità del passato, ingenera anzi, in musicisti quali il ...
Leggi Tutto
FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] e il Marini al sorgere di un violinismo assai progredito, le cui conquiste rappresenteranno una base imprescindibile per Corelli e le scuole violinistiche di fine secolo. L'adozione di una scrittura idiomatica effettivamente rispondente alle risorse ...
Leggi Tutto
MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] o ricercare condotti in imitazione o in progressione, ma altrettanto forte è la presenza di modelli e stilemi tratti da A. Corelli, per cui si ha una ben lavorata mescolanza di "antico" e "moderno", di richiami al già noto in continua alternanza con ...
Leggi Tutto
LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] di musiche di C. Monteverdi, L. Cherubini, F.M. Veracini, G. Platti, M. Pesenti, G.B. Grillo, A. Vivaldi, A. Corelli, V. Manfredini, B. Galuppi, P. Anfossi, G.B. Sammartini, L. Boccherini, H. Purcell, G. Tartini, G.B. Pergolesi, G. Carissimi ...
Leggi Tutto
ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] l'A., nel divenire della sua opera strumentale, rappresenta l'anello di congiunzione fra lo stile polifonico-barocco di A. Corelli e quello del romantico melodismo omoritmico dei sinfonisti preclassici.
L'elenco delle opere teatrali dell'A. di cui si ...
Leggi Tutto
corella
corèlla s. f. [etimo incerto]. – Pappagallo della famiglia psittacidi (Kakatoe tenuirostris), con piumaggio bianco e un ciuffo di penne sul capo; originario dell’Australia, vive bene in cattività.
centro di trattenimento temporaneo
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a ospitare gli immigrati clandestini che stanno per essere espulsi dal territorio nazionale. ◆ Mancano i centri di «trattenimento temporaneo» previsti dalla nuova...