FATTIBONI, Zellide
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 10 dic. 1811, primogenita di Vincenzo e di Anna Armandi.
Il nome inconsueto le fu imposto dal padre per evocare Zello, un villaggio dell'Imolese [...] non venivano mai. E questo clima dolente si riprodusse più tardi quando egli, dopo i moti del 1831, fu profugo a Corfù, e finì per diventare una costante dell'ambiente domestico, percorso da tutte le illusioni e percosso da tutte le frustrazioni che ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] ventisette anni, il 29 nov. 1428, fu eletto arcivescovo di Corfù, anche a seguito dei buoni uffici del L. che si era di libri importanti, ma in realtà la permanenza di Eustachio a Corfù fu assai breve perché morì dopo poco più di un anno dall ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] socialmente inferiore: i due, tuttavia, con un gesto clamoroso, decisero di fuggire, recandosi dapprima a Roma e poi a Corfù, dove si sposarono con rito cattolico nell’agosto 1831 e dove in novembre nacque il figlio Luciano.
Rientrata col marito in ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] anni è piuttosto confusa; ad ogni modo tra il 1741 e il 1742 va posto il suo primo viaggio in Levante, a Corfù e a Costantinopoli, come pure il conseguimento della laurea in legge a Padova. In questo periodo si vanno anche moltiplicando le occasioni ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] e degli amministratori di quelle terre e poté così visitare, tra gli altri luoghi, le isole di Cefalonia, Zante e Corfù, dove ebbe soprattutto modo di accrescere la sua collezione di oggetti antichi, passione che molto probabilmente gli era stata ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] 1866, all'indomani dell'insurrezione di Candia, l'I. si imbarcò con una quarantina di camicie rosse alla volta di Corfù intenzionato a combattere contro i Turchi per l'indipendenza greca. Inquadrato tra i "palicari" del colonnello Bysantios, dopo un ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] la scelta dell'argomento sembra degna di nota, in quanto riflesso degli stretti contatti del circolo poetico salentino con Corfù, di cui fu vescovo Giorgio Bardane, grande amico di Nettario di Casole. Nella sua corrispondenza con Nettario, Bardane fa ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] dovette decidere di porsi in salvo. Aiutato dallo zio G. Salvi, procuratore, lasciò Spalato per Antivari, dove s'imbarcò per Corfù e da qui per l'Italia.
Nel febbraio 1881 il C. sbarcò ad Ancona, raggiunto dal provvedimento di espulsione dall'Impero ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] . Quella di un giovane dio imberbe che lotta contro un immenso avversario abbattuto (v. fig. 988). Poiché Corfù era ritenuta l'isola dei Titani, gli episodi di lotta del frontone vengono per generale accordo riferiti a una Titanomachia piuttosto che ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , quando ancora quelli dello Ionio virtualmente assegnati a Venezia (Corfù, S. Maura, Leucade, Cefalonia, Zante) non erano marittimi. Perciò fu deciso l'acquisto delle Isole Ioniche (Corfù), poste sotto il governo di un provveditore; fu occupata la ...
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corfiotto
corfiòtto (o corfiòto) agg. e s. m. (f. -a). – Di Corfù; abitante o nativo di Corfù, isola greca nel mare Ionio settentr., o della città di Corfù, sua capitale. V. anche corcirese.
corcirese
corcirése agg. e s. m. e f. [der. di Corcira: v. oltre]. – Dell’isola (e città) di Corfù, anticam. chiamata Corcira (gr. Κόρκυρα, lat. Corcȳra, prob. nome di origine illirica); abitante o nativo di Corfù. È forma letter.; nel linguaggio...