(X, p. 472)
Alla fine del Novecento la definizione di 'città', in quanto contrapposta a quella di 'campagna', continua a indicare un tipo d'insediamento accentrato, disteso su una superficie ragguardevole, [...] 1992.
G. Burgel, La ville aujourd'hui, Paris 1993.
B. Cori et al., Geografia urbana, Torino 1993.
W.K.D. Davies,
La città invivibile. Nuove ricerche sul traffico urbano, a cura di B. Cori, Bologna 1997.
T. Hall, Urban geography, London 1998.
D.B. ...
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Londra
Berardo Cori
Luigi Prestanza Puglisi
geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Capitale del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord. La città, o meglio la sua conurbazione (Greater [...] London), è una delle più grandi del mondo; su un'area di 1580 km2², pari a poco più dello 0,6% della superficie del Paese, ospita 7.387.900 ab. circa (2003), con una densità di oltre 4675 ab./km2. Vi abita ...
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Struttura, costituita da elementi di legno, metallo o pietra collegati tra loro, atta a recingere giardini, ville, monumenti o separare spazi interni di palazzi (cortili, androni) o di luoghi sacri (cappelle, [...] cori, sagrestie). Ha raggiunto spesso notevole valore artistico: dalle c. in ferro battuto con girali, ricci e volute che creano motivi floreali (13° sec.: Saint Denis, abbazia di Westminster) a quelle con motivi a quadrifoglio (14° sec.: cappella ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] Grecia, nell’età omerico-micenea, riti dionisiaci e cori ditirambici si svolgono in appositi recinti che l’archeologia indica con l’ richiesta dal tipo di rappresentazione ad azione centrale (cori danzati cui faceva da controparte un solo attore), ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] opus co(m)plevi"); interventi nel duomo di Segni (perduta epigrafe con la firma di Pietro V., datata 1185; Pasti, 1982), a Cori (epigrafe, su un architrave frammentario di proprietà privata, con la firma "Petrus Ba(s)salletti / et Ioh(anne)s frat(er ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] in altri specifici ambiti artistici; Branner (1965) individua in alcuni momenti dello stile di corte di Luigi IX la matrice dei cori delle chiese domenicane di Coblenza e Ratisbona, e ciò non solo per i tracciati degli ornati delle finestre, ma anche ...
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BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] fu realizzato nel sec. 12° sul tipo della West-Chorhalle renano-mosana. I vani contenenti gli altari, nei due cori che si fronteggiano, connessi fra loro dal corpo longitudinale basilicale a copertura lignea, sono coperti a volta.Al clima artistico ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] Merveille di Mont-Saint-Michel (1211-1228), costituita da una serie di sale a più navate posizionate a N della chiesa, o i cori di Saint-Remi a Reims (1170 ca.), di Vézelay (1185-1190), di Saint-Denis (sec. 13°), fino alla Hallenkirche di Herford in ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , Monumentum resurrectionis. Studio sulla forma e sul significato del candelabro per il cero pasquale in Santa Maria della Pietà di Cori, AAAH 1, 1962, pp. 79-112; K. Noehles, Die Kunst der Cosmaten und die Idee der Renovatio Romae, in Festschrift ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] acropoli di Ardea, secondo alcuni poco più antica; rifacimenti delle mura di Fondi e di Formia; acropoli di Ferentino; Cori, Alife ecc.). Di questo periodo è caratteristica la tecnica ad opera incerta che facilita al massimo la mobilità del tracciato ...
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cori-
còri- [dal gr. χωρίς «separatamente»]. – Primo elemento di alcuni nomi composti della nomenclatura botanica, nei quali indica separazione di parti di una pianta, che in altre sono saldate insieme (si contrappone a gamo-).
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...