CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] (ms. 164. L 294/6 4180), Isti sunt qui venerunt a 2 soprani, tenore e basso continuo (ms. 164); Heu nos miseros a 2 cori e basso continuo (ms. 4181 e 13, 170); nella Bayer. Staatsbibl. di Monaco il mottetto a 4 voci "Venite comedite" (senza segnatura ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] la situazione vocale ormai compromessa. Decise, perciò, di ritirarsi dalle scene e si dedicò inizialmente alla direzione dei cori di Madrid e di Lisbona; nel 1842 si stabilì definitivamente a Parigi dove insegnò canto e declamazione al conservatorio ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] e Gloria: Milano, Biblioteca del Conservatorio G. Verdi, Noseda, L.21.10); Qui sedes e Quoniam. Aria con cori (Giovinazzo, Archivio diocesano, Capitolare, ms.144); Sinfonia (Napoli, Biblioteca del Conservatorio S. Pietro a Majella, pacco 3099 [1 ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] il modo di cantare in coro ciò s’appartiene a coristi, con la maniera di comporre il canto fermo ad uno, due e tre cori. Lo stesso anno il compositore diede alle stampe, per i tipi bolognesi di Monti, un altro lavoro forse non musicale, citato nella ...
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La musica come artigianato, scienza e lode a Dio
Johann Sebastian Bach operò nella Germania del nord tra Seicento e Settecento. Il severo ambiente culturale di religione luterana richiedeva musica organistica [...] di meditazione e riflessione è rappresentato dal corale, il canto liturgico tradizionale del popolo tedesco, e dai grandi cori che aprono e chiudono l'opera.
All'ultima produzione bachiana appartengono alcune opere quali le Variazioni Goldberg per ...
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DELLA CORTE, Andrea
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli il 5 apr. 1883 da Francesco e da Emilia Peirce, studiò giurisprudenza all'università di Napoli, mentre per gli studi musicali egli stesso dichiarava [...] 21; Un'opera di Paisiello, per Caterina II di Pietroburgo: "Gli astrologi immaginari" 1779, in Chigiana, XXIII (1966), p. 135; Cori monodici di dieci musicisti per le Tragedie christiane di A. Marchese, in Rivista ital. di musicol., I (1966), pp. 190 ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] a sesto rialzato. Gran parte delle navate e dei cori del periodo romanico furono coperti con soffitti piani di contrappuntistico dell'autore si dispiega in una polifonia a 40 voci (8 cori a 5). Contemporanei del Tallis furono i cattolici W. Munday e ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] - Confitemini Domino - chetradotto in italiano da S. Mattei e composto nel 1773 per soprano, contralto, tenore e basso con cori e orchestra, fu assai lodato per l'ammirevole condotta armonica dallo Jommelli, il quale, richiesto dal Mattei di porre in ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] la capacità di cantare recitando realisticamente, pur senza forzature al dettato mozartiano. Per lui scrisse un'aria con cori aggiuntiva per la Norma belliniana, gentilmente rifiutata dal Lablache.
Verdi gli affidò il ruolo di Massimiliano Moor nella ...
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MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] basso e pianoforte (1958); Sura per García Lorca, per soprano e quartetto d'archi (1986); Passi e voci, per 8 cori e 2 sintetizzatori (1987).
Composizioni da camera: Composizione 1, per orchestra da camera (1958); Schemi, per 2 pianoforti, 2 violini ...
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cori-
còri- [dal gr. χωρίς «separatamente»]. – Primo elemento di alcuni nomi composti della nomenclatura botanica, nei quali indica separazione di parti di una pianta, che in altre sono saldate insieme (si contrappone a gamo-).
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...