GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] Il ciborio appartiene al tipo a tegurio. La copertura, sostenuta da quattro colonne di porfido rosso coronate da capitelli corinzi di spoglio (Claussen, 1989), consta di due ordini di colonnine poste su architravi di pianta rispettivamente quadrata e ...
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Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA
P. Bocci
Città etrusca situata sul mare, di fronte all'Isola d'Elba. Il nome etrusco della città Pupluna, che si ricava dalle iscrizioni monetali, si [...] dalla Grecia, infatti si sono trovati alcuni vasi ionici, vasi protocorinzi e corinzi originali, e vasi attici. Importati sono anche probabilmente degli esemplari italo-corinzì.
I bronzi sono invece di fabbricazione locale, anche se non superano il ...
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Vedi AMMAEDARA dell'anno: 1958 - 1994
AMMAEDARA (anche Ammedĕra, Ammedăra; ᾿Αμμέδερα, ᾿Αμμαίδαρα)
L. Rocchetti
Antica città africana, oggi Haydra, chiave di comunicazione tra Cartagine e Theveste, su [...] di Tebessa; ad un'arcata (m 5,75 × 6,37) senza archivolto, affiancata da due avancorpi a due colonne corinzie sostenenti una trabeazione completa. Accanto si trovano i ruderi di un mausoleo che si componeva probabilmente di un blocco rettangolare ...
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Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] a fossa, a cerchio, a corridoio), con la prima grande importazione greca di stile orientale e con vasi protocorinzî e corinzî (da metà VII a principio sec. VI); 4. caratterizzato dalla seconda grande importazione greca (vasi attici a figure nere), e ...
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Città della Francia settentrionale, situata a 67 m. s. m., capoluogo del dipartimento del Passo di Calais. È posta in una fertile vallata irrigata dalla Scarpe, che diviene ivi navigabile, e alla confluenza [...] una navata con due navate minori, un transetto, un coro con deambulatorio e cappelle in stile fiammeggiante. La facciata a due ordini corinzî e a frontone, è rimasta quasi intatta; ma l'interno con le pitture e il tesoro sono distrutti. Attigua è l ...
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MEDEA (Μήδεια, Medēa)
Angelo Taccone
Il nome di questa eroina si riconnette, come quello di parecchie altre che hanno comune con lei la caratteristica della scienza magica (Agamede, Perimede, Mestra, [...] e torna a Iolco. Anche M. lascia la signoria di Corinto a Sisifo e se ne parte.
Un'altra leggenda narrava che i Corinzi non volevano invece saperne di M. come signora; essi allora ne uccisero i figli (sette maschi e sette femmine) nel tempio di Era ...
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IMOLA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Romeo GALLI
Arturo SOLARI
Città dell'Emilia, nella provincia di Bologna. Posta nella pianura, alla sinistra del Santerno, a 47 m. sul mare, dista [...] corpo della fabbrica ai pioventi delle due navi minori. Il campanile è del 1473. L'interno, basilicale, con pilastri corinzî, cupola depressa e cripta a colonne ioniche, conserva alcune teche preziose. Della storica S. Maria in Regola, manomessa e ...
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Con questo nome (disciplina arcani) si suol designare l'istituto per cui i primitivi cristiani avrebbero fatto ogni sforzo per non svelare agli estranei i riti e le credenze della loro religione. Durante [...] contemporanee ai suoi inizî. Ma, se anche gli scrittori del Nuovo Testamento (p. es., S. Paolo, Romani, XI, 25; I Corinzî, XIII, 2; e II Pietro, I, 16) usano termini presi a prestito dal linguaggio dei misteri (come μυστήριον, ἐπόπτης), e se ...
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Città della Galilea, patria adottiva di Gesù, e centro del suo ministero pubblico. La località situata, secondo i Vangeli, sul lago di Genesaret, posto di dogana e sede di una piccola guarnigione romana, [...] la conservazione dei libri sacri della legge (teba), di cui si è ritrovata la fondazione ed i frammenti. I capitelli corinzî del colonnato reggevano un architrave sul quale poggiavano le colonne doriche del matroneo terminato da un fregio e da una ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] si perfeziona la tecnica di costruzione delle triremi. Secondo Tucidide (I, 13, 1-2) le triremi più antiche furono costruite dai Corinzi, forse alla metà del VII sec. a.C., ma questo tipo di nave si impone e governa il Mediterraneo dal 500 al ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...