CAVA dei TIRRENI
G. d'Henry
Abbazia della Trinità. L'Abbazia della SS. Trinità, presso Cava dei Tirreni, fu fondata nel 1011 dall'abate cluniacense Alferio, il quale nel 1019 vi fece costruire la Chiesa; [...] una testa di terracotta di arte italica, affine alla testa da Triflisco. Tra il materiale ceramico, si notano due vasetti corinzî, ceramica campana a vernice nera con impressioni a stampo, ceramica e lucerne romane.
Bibl.: Per la storia dell'Abbazia ...
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Storia della conoscenza del paese (II, p. 97; App. I, p. 77). - L'unione dell'Albania con l'Italia, avvenuta nel gennaio 1939, ha favorito il progresso della conoscenza del paese, sia per l'invio di missioni [...] votive ed architettoniche, un deposito, forse proveniente da una stipe sacra, di vasi protocorinzî, corinzî del VII-VI secolo ed attici del VI secolo. In uno dei frammenti corinzî il nome di Athena prova il culto della dea nel luogo. Questi vasi, nel ...
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Regione della Grecia centrale. Dal 1900 al 1910 costituì un dipartimento amministrativo a sé con capitale Livadia (Lebadea, Levádeia); attualmente è unita all'Attica (v.) nel nomós di Attica e Beozia. [...] di rivendicare il possesso di Platea, profittando della rivoluzione in Atene, ma si tennero paghi per allora all'arbitrato dei Corinzi, i quali, delimitando la frontiera dell'Attica e della Beozia, riconobbero l'unione di Platea con l'Attica. Dopo la ...
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REIMS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Léopold Albert CONSTANS
Pierre LAVEDAN
Guido BONOLIS
Città della Francia settentrionale, nel dipartimento della Marna, capoluogo del circondario omonimo, [...] l'arco che divenne una porta della città. I pilastri tra i fornici sono fiancheggiati da colonne scannellate a capitelli corinzî; tra le colonne si aprono nicchie a frontoni triangolari, sormontati ognuno da un medaglione in cui è incorniciato un ...
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GIACOMO, Santo
Silvio ROSADINI
Giampiero PUCCI
, Questo nome (gr. 'Ιάκωβος, lat. Iacōbus, equivalenti a 'Ιακώβ, Iacob, che però gli scrittori del Nuovo Testamento riservano a Giacobbe figlio d'Isacco [...] , 18) e S. Paolo (Gal., I, 19, ecc.) ci mostrano la posizione eminente che aveva in essa, e il secondo (I Corinzî, XV, 7) dice che egli godette di una speciale apparizione del Cristo risorto (ricordata anche dall'apocrifo Vangelo degli Ebrei). Altre ...
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TAVOLA
Aristide CALDERlNl
A. Jahn RUSCONI
. Antichità classica. - L'uso della tavola (gr. τράπεζα; lat. mensa) è assai antico e vario nel mondo greco-romano e le tavole stesse assumono forme diverse [...] .
La forma più antica di tavola, che sembra di provenienza greca, e che appare già in alcune figurazioni di vasi corinzî e cirenaici, è una tavola rettangolare posata su tre piedi. L'uso se ne propagò rapidamente per tutto il bacino mediterraneo ...
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Riformatore, nato nel 1482 a Weinsberg, allora nel Palatinato. Il nome umanistico, Oecolampadius (gr. οἷκος "casa" e λαμπάς "lampada", con probabile ricordo di Matteo, V, 15), può essere dovuto a falsa [...] Cristo nello spezzare e distribuire il pane "Questo è il mio corpo" (Matteo, XXVI, 26; Marco, XIV, 22; Luca, XXII, 19; I Corinzî, XI, 24) sono da lui interpretate, non "questo significa il mio corpo", bensì "questa è l'immagine del mio corpo" (figura ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] una terma pubblica caratterizzata da un grande atrio circondato da ambulacri a due piani con colonnati di marmo blu e basi e capitelli corinzi di marmo bianco. Il bacino di una fontana, con un mosaico a pesci e uccelli sul pavimento e due doccioni a ...
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CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] , in Herz, Waelkens, 1988).
Anche le prime c. aperte per uno sfruttamento a scopi edilizi si trovavano nel Peloponneso, dove i Corinzi, nella prima metà del VII sec. a.C., iniziarono l'estrazione del pòros per la costruzione del Tempio di Apollo. I ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIΡΡΟ (v. vol. IV, p. 654)
P. Moreno
Prima di esporre le acquisizioni dovute alla ricerca successiva, vanno segnalate alcune inesattezze οοηίεημίε nella precedente [...] che gli affidarono l'esecuzione di divinità importanti nel culto pubblico, quali lo Zeus e l'Eracle a Sicione, il Posidone per i Corinzî, lo Zeus Nèmeios ad Argo, lo Zeus a Megara (dove le Muse furono offerte da un Teramene), l'Eros a Tespie, il ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...