VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] vie conducono al Santuario, una, l'antica, detta delle Scalette, che dal capitano veneto G. Bragadin ebbe decorato l'ingresso con arco corinzio (1595) e da Fr. Saraceno fu rifatta con 192 gradini e 35 riposi (1600); l'altra dei Portici, opera di Fr ...
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. Dal greco ἄσκησις "esercizio", che originariamente si disse dell'allenamento usato dagli atleti per acquistare le doti corporali necessarie a trionfare nella lotta, e poi, nella fiosofia cinica e stoica, [...] e in ogni caso. Questa conclusione, nonostante le espressioni di mortificazione della carne (Romani, VIII, 13) e di asservimento del corpo (I Corinzî, IX, 27), è stata evitata da S. Paolo; per lui infatti; il mondo e tutti i suoi beni sono di Dio (I ...
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(lat. anĭma; per l'etimologia, cfr. il greco ἄνεμος "vento, fiato"; fr. âme; sp. alma; ted. Seele; ingl. soul).
Le concezioni dei primitivi. - A prescindere tanto dalle idee dell'anima che troviamo anche [...] col corpo un essere unico, e dovrà poi rivestirsi della carne nella vita eterna: οἱ νεκροὶ ἐγερϑήσονται ἄϕϑαρτοι (I Corinzi, XV, 52).
Dopo una lunga serie progressiva di sforzi, la filosofia scolastica nel sec. XIII riuscì nel grande compito ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
Francesco Pellati
La fama di V. è quasi unicamente affidata al suo trattato (i Dieci Libri di Architettura), che, ove se ne eccettuino alcune epitomi da esso derivate (Faventino, [...] e le loro strutture, e soffermandosi poi su quelli di ordine ionico. Nel libro IV tratta invece di quelli dorici e corinzî, nonché dei templi rotondi e degli altari degli dei. Col libro V comincia a trattare dei luoghi pubblici e particolarmente del ...
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PREDICAZIONE
Giuseppe De Luca
. Il cristianesimo primitivo fu tutto una predicazione e, com'è noto, la parola stessa "vangelo" val quanto "annunzio". Della predicazione di Gesù Cristo basti ricordare [...] riaccostamenti alle tradizioni classiche, tanto greche quanto romane, della prosa d'arte. Uno dei primi esempî di predica è la II Corinzi di Clemente Romano, che si suol assegnare alla metà del sec. II. Con Origene si hanno forme già adulte di omilia ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] eccezionale disponibilità di materiale degli edifici di R. antica in disuso, la vasta produzione protobizantina di capitelli corinzi (secc. 5°-6°) proveniente da diversi luoghi dell'Asia Minore (Perge, Side, Taso, Proconneso) lambì solo marginalmente ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] di cogliere gli aspetti della vita animale è evidente in un cratere da Sabucina. Nella forma, il vaso richiama quelli corinzi del VI secolo, ma la decorazione è indigena: un lupo, con incombente ferocia, è caratterizzato dall’enormità della parte ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] e fortificato nel Trecento e semidistrutto nel sec. 18°, è la parte absidale con il campanile e il transetto, con bei capitelli corinzi a maschere umane. Una parte dei capitelli del chiostro è conservata al Mus. du Petit Palais e al Fogg Art Mus. di ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte (v. vol. V, p. 319)
M. Gawlikowski
G. Lacerenza
Con arte n. si intende la produzione artistica del regno costituito nel II sec. a.C. e annesso [...] un colonnato a rilievo che la circonda su tre lati, sormontato in facciata da un frontone spezzato; i capitelli sono corinzi pre-vitruviani. Questa tomba, ormai datata concordemente al I sec. a.C., trova i confronti più puntuali nella pittura campana ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (v. vol. I, p. 251 e S 1970, p. 33)
P. Pedersen; K. Jeppesen
Per quanto concerne la cinta di Α., i resti meglio conservati sono quelli della [...] e ipotizzò che provenisse da un tempio situato in quest'area. Molti elementi architettonici appartenenti a un tempio di ordine corinzio si possono ancora vedere nella zona e sono forse attribuibili a questo contesto.
Il Santuario di Marte deve essere ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...