ZANNONI, Antonio
Fabrizio Vistoli
ZANNONI, Antonio. – Nacque a Faenza (allora appartenente allo Stato della Chiesa) il 29 dicembre 1833 dall’ingegner Nicola e da Vincenza Orges, entrambi di famiglia [...] per più di tre lustri impiegato nell’Ufficio tecnico municipale, dapprima con funzioni di assistente dell’ingegnere capo Coriolano Monti, successivamente (1874-77) come titolare e responsabile unico del Servizio di edilità e arte.
Il reclutamento su ...
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PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] -carnevale 1733/34: Il prigionier superbo di Pergolesi, Nitocri regina d’Egitto di Leo, CaioFabricio di Hasse e CaioMarzio Coriolano di Niccolò Conti). A Venezia fu ingaggiato più volte al S. Giovanni Grisostomo (stagioni d’autunno e carnevale, 1723 ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] dei topoi più frequenti nella librettistica secentesca: la scena del sonno (Numa Pompilio III, 22; Amore inamorato II, 10; Marzio Coriolano III, 10); la musica in scena (I duo tiranni al soglio I, 10; Traiano I, 4); travestimenti e identità celate ...
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SALUZZO, Diodata
Flavia Caporuscio
– Nacque a Torino il 30 luglio 1774 da Giuseppe Angelo, conte di Monesiglio e generale d’artiglieria, e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Caissotti dei conti di [...] in Piemonte..., 1993, pp. 65 s., n. 2.
Fonti e Bibl.: Bagnolo Piemonte, Archivio Malingri di Bagnolo: lettere a Coriolano Malingri di Bagnolo e un codice miscellaneo di manoscritti autografi e di parti a stampa (1796-1815): per una descrizione di ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] schematica, non registrata dal Calvi, De multiplicis homine compositione... (Patavii 1596), dedicata al nunzio pontificio a Colonia Coriolano Garzadori.
Pure del C. è La Rotonda overo delle perturbationi dell'animo. Dialogo... nel quale si ragiona ...
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GAMBARANA, Giovanni Arcangelo
Sergio Martinotti
- L'anno di nascita del G. può essere fissato con sufficiente sicurezza al 1768, in base alla data di morte, avvenuta all'età di 63 anni nel 1831, secondo [...] che reca in calce l'annotazione «Scritto espressamente per l'opera il Conolano da rappresentarsi in Genova nel 1812» (il Coriolano di G. Nicolini fu rappresentato al teatro S. Agostino il 26 dic. 1811, apparentemente senza successo) e che indica il ...
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CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] ambientazioni neoclassiche. Nel 1910, infatti, accanto alle scene per un nutrito numero di melodrammi, fornì quelle per il Caio Marzio Coriolano di S. Viganò; e l'anno dopo per il teatro Ducale di Parma disegnò, con la collaborazione di A. Lorenzoni ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] a R. Burbage, che aveva fatto vivere sulla scena i grandi monarchi dei drammi storici, e Amleto, Otello, Lear, Macbeth, Antonio, Coriolano e infine Prospero; e agli attori J. Heminge e H. Condell.
Il testo. - A questi ultimi spettò il compito di ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] di suggestioni scenografiche, come nei disegni per le ville di Cesare Benassai in Vallebuia, di Fabio Mazzarosa e ancora di Coriolano Orsucci a Segromigno, a cui si possono collegare le più tarde proposte per la palazzina d'estate della villa Garzoni ...
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GALEOTTI, Giuseppe Ilario
Alessandra Toncini Cabella
Figlio del pittore Sebastiano e di Maria Domenica Crivellini nacque a Firenze nel 1702.
Le notizie sulla vita e l'opera del G. sono fornite dalla [...] Sebastiano). Il Ratti (1762) ricorda inoltre tredici opere su tela per lo stesso palazzo con episodi di storia romana (Scipione; Coriolano; Muzio Scevola; Tito Manlio; La Carità romana; Il Valore; La Costanza) e alcune figure a mezzo busto con donne ...
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coriolo
corìolo s. m. [lat. scient. Coriolus]. – Genere di funghi basidiomiceti delle poliporacee, comprendente la specie Coriolus versicolor, comune sui tronchi morti, che produce la carie bianca sul legno del faggio: ha cappello sottile,...