CATTANI, Lorenzo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Massa Carrara nel 1650 circa. Presi gli ordini come frate agostiniano a Livorno, successivamente si stabilì a Pisa dove, per un lunghissimo periodo, ricoprì [...] Maria di Toscana”, il 12 nov. 1683 secondo il Manferrari); Il Pellegrino, dramma per musica (1685); Gneo Marzio Coriolano, dramma musicale in 3 atti, libretto di C. A. Moniglia (1686: rappresentato “sotto la protezione del serenissimo principe ...
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TOMEONI
Gabriella Biagi Ravenni
Famiglia di tre generazioni di musicisti lucchesi (secc. XVIII-XIX).
Pellegrino (Francesco), figlio di Marco e di Anna Maria Buonori, nacque a Lucca e vi fu battezzato [...] una cantata, Dione siracusano, per la prima giornata delle Tasche (seguirono Il Narsete, prima giornata del 1770, e Marzio Coriolano, prima giornata del 1773). Il 15 febbraio 1750, «attesa la nota abilità», fu eletto a Camaiore maestro di musica ...
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ZANNONI, Antonio
Fabrizio Vistoli
ZANNONI, Antonio. – Nacque a Faenza (allora appartenente allo Stato della Chiesa) il 29 dicembre 1833 dall’ingegner Nicola e da Vincenza Orges, entrambi di famiglia [...] per più di tre lustri impiegato nell’Ufficio tecnico municipale, dapprima con funzioni di assistente dell’ingegnere capo Coriolano Monti, successivamente (1874-77) come titolare e responsabile unico del Servizio di edilità e arte.
Il reclutamento su ...
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RENIER MICHIEL, Giustina
Adriana Chemello
RENIER MICHIEL, Giustina. – Nacque a Venezia il 15 ottobre 1755, nella parrocchia di San Stae, dal N.H. Andrea Renier e da Cecilia Manin. Suo padrino fu il [...] in Italia, tra il 1797 e il 1800, le traduzioni integrali di alcune tragedie di William Shakespeare, Otello, Macbeth e Coriolano, che vennero apprezzate dallo stesso Foscolo, il quale, in segno di riconoscenza, le inviò una copia della sua Orazione a ...
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PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] storiche o mitiche, nelle due tragedie rappresentate tra il gennaio e il giugno 1939: L’innocenza di Coriolano, dove l’assenza dalla scena di Coriolano lascia intero lo spazio alla virile figura della madre Volumnia (sul nome adottato da Shakespeare ...
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PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] -carnevale 1733/34: Il prigionier superbo di Pergolesi, Nitocri regina d’Egitto di Leo, CaioFabricio di Hasse e CaioMarzio Coriolano di Niccolò Conti). A Venezia fu ingaggiato più volte al S. Giovanni Grisostomo (stagioni d’autunno e carnevale, 1723 ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] dei topoi più frequenti nella librettistica secentesca: la scena del sonno (Numa Pompilio III, 22; Amore inamorato II, 10; Marzio Coriolano III, 10); la musica in scena (I duo tiranni al soglio I, 10; Traiano I, 4); travestimenti e identità celate ...
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SALUZZO, Diodata
Flavia Caporuscio
– Nacque a Torino il 30 luglio 1774 da Giuseppe Angelo, conte di Monesiglio e generale d’artiglieria, e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Caissotti dei conti di [...] in Piemonte..., 1993, pp. 65 s., n. 2.
Fonti e Bibl.: Bagnolo Piemonte, Archivio Malingri di Bagnolo: lettere a Coriolano Malingri di Bagnolo e un codice miscellaneo di manoscritti autografi e di parti a stampa (1796-1815): per una descrizione di ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] schematica, non registrata dal Calvi, De multiplicis homine compositione... (Patavii 1596), dedicata al nunzio pontificio a Colonia Coriolano Garzadori.
Pure del C. è La Rotonda overo delle perturbationi dell'animo. Dialogo... nel quale si ragiona ...
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GAMBARANA, Giovanni Arcangelo
Sergio Martinotti
- L'anno di nascita del G. può essere fissato con sufficiente sicurezza al 1768, in base alla data di morte, avvenuta all'età di 63 anni nel 1831, secondo [...] che reca in calce l'annotazione «Scritto espressamente per l'opera il Conolano da rappresentarsi in Genova nel 1812» (il Coriolano di G. Nicolini fu rappresentato al teatro S. Agostino il 26 dic. 1811, apparentemente senza successo) e che indica il ...
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coriolo
corìolo s. m. [lat. scient. Coriolus]. – Genere di funghi basidiomiceti delle poliporacee, comprendente la specie Coriolus versicolor, comune sui tronchi morti, che produce la carie bianca sul legno del faggio: ha cappello sottile,...