. Ritrattisti francesi del sec. XVI. Un Jean C., pittore, che visse a Bruxelles nel 1475, pare fosse il capostipite di questa celebre famiglia. Un suo presunto figlio, Jean C., detto Janet, si trova a [...] di cui abbiamo prova anche nell'enorme numero di copie e di repliche delle loro opere.
Bibl.: H. Bouchot, Les C. et Corneille de Lyon, Parigi 1892; É. Moreau-Nélaton, Les crayons de Chantilly, voll. 4, Parigi 1902-04; A. Germain, Les Cl. (Les grands ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] , in pieno Seicento vengono scritte e rappresentate le tragedie di François de Grenaille, di Tristan L’Hermite e di Thomas Corneille (L’Innocent malheureux ou la Mort de Crispe, 1639; La Mort de Chrispe ou les malheurs domestiques du grand Constantin ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lessing, uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo tedesco, è simbolo [...] per appassionare il pubblico, ai modelli scelti da Gottsched per la sua riforma del teatro tedesco, i francesi Pierre Corneille e Jean Racine, ligi alle regole, ma incapaci di entusiasmare lo spettatore.
Altro cardine del dibattito teorico dell’epoca ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] di lasciar correr la penna". E spiega anche la scelta di quei periodi di crisi - il '600 (Cervantes, Corneille), il romanticismo italiano e francese - dove l'istituzione linguistico-letteraria ha subito stravolgimenti. L'intenzione di queste scelte ...
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SAINT-ÉVREMOND, Charles de Marguetel de Saint-Denis, signore di
Ferdinando Neri
Nato al castello di Saint-Denis-le-Guast (presso Coutances) nel gennaio 1616, morto a Londra il 20 settembre 1703. Terzo [...] tenne per questi ultimi. Nel suo carteggio hanno parte cospicua le dame (Ninon de Lenclos, O. Mancini) e i poeti (Corneille, La Fontaine).
Bibl.: G. Merlet, S.-É.: étude historique, morale et littéraire, Parigi 1870; F. Verdier, Date de la naissance ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] , dramma pastorale, Firenze, 9 ag. 1691, e ivi, estate 1699); Il carceriere di sé medesimo (L. Adimari da Th. Corneille), dramma per musica (Firenze, Accademia degli Infuocati, 24 genn. 1681; ripresa come La calma fra le tempeste overo Il prencipe ...
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TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] Povoledo, Vicenza 1975, pp. 54-68, tav. 20, ill. nn. 1-9; R. Guarino, La tragedia e le macchine. «Andromède» di Corneille e T., Roma 1982; F. Battistelli, Scenografia, scenotecnica e teatri: Sabbatini e T., in Arte e cultura nella provincia di Pesaro ...
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TORRI, Pietro
Valentina Anzani
– Nacque a Peschiera il 9 ottobre 1665; fu battezzato lo stesso giorno con il nome Carlo, figlio di Bartolomeo Pietrotori e di sua moglie Marta (Peschiera del Garda, Archivio [...] nel maggio del 1727 l’Epaminonda, dato fuori stagione per la nascita del principe Massimiliano Giuseppe; nell’ottobre del 1728 Nicomede (da Pierre Corneille) per la visita dell’elettore palatino Francesco Ludovico; nell’ottobre del 1729 Edippo (da ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] A. Pope), in due anni stampò traduzioni della tragedia per musica Ati di F. Quinault (Venezia 1793), de Il Cid di Corneille e dell'ode Per santa Cecilia da J. Dryden (entrambe Venezia 1794). Un ulteriore contributo fu l'Ultima epistola di Abelardo ad ...
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COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] senza alcuna originalità o sincera ispirazione.
L'ultimo volume (1744) presenta le traduzioni in versi delle tragedie Polyeucte di Corneille e di Esther e Athalie di Racine, ognuna preceduta da una lunga prefazione in cui il C. espone al lettore ...
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plutarchismo
s. m. [der. del nome di Plutarco (v. la voce prec.)]. – Tendenza a considerare i grandi personaggi dell’antichità greca e romana, illustrati e messi a confronto da Plutarco nelle Vite parallele, come eroi, modelli di virtù, personificazioni...