Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] in Trastevere (chiamata anche dei SS. Callisto e Cornelio) quanto delle spoglie di C. si era ancora conservato coll. 891-94; sui caratteri delle persecuzioni di Decio e di Triboniano Gallo, cfr. M. Sordi, Il cristianesimo e Roma, Bologna 1965, pp. ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] attribuita la prima conversione di un gentile alla Chiesa, il centurione Cornelio (Atti 11). Nel 42 il re Agrippa I di Giudea, (v. navicella, nel sign. 1 b), le catene, il gallo, la croce capovolta del martirio, la croce pastorale triplice. La figura ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] del sec. 9° del c. nel piano di San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 1092), in cui appare già ben definita un' cultuelle , ivi, pp. 186-219; Three South Etrurian Churches: Santa Cornelia, Santa Rufina and San Liberato, a cura di N. Christie, London ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] resto documentata dalla fideiussione che insieme con Cornelio Lambertini e col Bocchi il Manzoli offrì financiers (1535-1612), Rome 1980, pp. 79, 85; Ch.-L. Frommel, San Gallo et Michel-Ange (1513-150), in Le palais Farnèse, I, Rome 1981, pp. ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] nell'autunno del 251 si riunì a Roma, a sostegno di Cornelio, un concilio di più di sessanta vescovi italiani, che scomunicò Novaziano due nel giro di tre anni, nel 353 ad Arles in Gallia e nel 355 a Milano, e in ambedue l'imperatore, valendosi ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] sessant’anni sono riassunti in una notizia del successore di Fabiano, Cornelio, il quale afferma, in una lettera del 251 a Fabio i suoi avversari dall’altro), e chiamò tre vescovi della Gallia a giudicare il caso, sotto la presidenza di Milziade. Il ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ancora (si pensi in tal senso all’opera del padre Cornelio Fabro, o in altro modo alla storiosofia filosofica di Del Noce e Giuseppe Alberigo, Efrem Cerlini, Augusto Del Noce, Maria Gallo, Franca Magistretti, Bruno Minozzi, Paolo Prodi: cfr. D. ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] i dodici volumi del Diario di Søren Kierkegaard, curati da Cornelio Fabro dal 1949: prove di come l’immissione di cultura ), Brescia 2008. Come tale nella serie «I quaderni del gallo» fermatasi al numero 1 e seguita nel 1954 dalla pubblicazione del ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] , metà sec. 4°, Istanbul, Arkeoloji Müz.; altare della via Cornelia, sec. 4°, Roma, Ss. Mario, Marta, Abacuc e ' di Cristo e P., connotato soltanto dalla presenza dell'elemento chiave del gallo, torna in altre opere, per es. in un cofanetto del sec. ...
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elegiaco
elegìaco agg. [dal lat. tardo elegiăcus, gr. ἐλεγειακός] (pl. m. -ci). – Di elegia, proprio dell’elegia: componimento, metro, genere e.; distico e., la strofa risultante dall’unione di un esametro dattilico e di un pentametro, caratteristica...
antirom
anti-rom (anti rom), agg. inv. Contrario alla presenza di campi per gli zingari nei centri abitati. ◆ Nel centro di Opera, a mezzogiorno, erano ancora lì a contarsela e contarsi: «Non siamo pochi: facciamoci sentire». I residenti anti-rom...