GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] commedia di C.Goldoni (per tenore e orchestra, 1940); musiche di scena per Il poeta fanatico (per soli, coro e orchestra, (Goldoni, 1941); Ricercare (per pianoforte, 1942); Dieci strambotti facili (per pianoforte, 1942); Trenta studi (per pianoforte ...
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BARTOLI, Romeo
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Nacque a Trieste il 10 genn. 1875. Iniziati gli studi al politecnico della sua città, li abbandonò per dedicarsi esclusivamente alla musica, divenendo in breve, per la vasta dottrina [...] del Teatro comunale. Nel 1910, con i sedici migliori elementi di questa Società (voci miste), il B. fondò il "Coro dei madrigali", iniziativa che non soltanto lo rese celebre, ma diede origine ad altri complessi del genere.
Questo raffinato complesso ...
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Musicista, nato a Montbrison (Francia) il 25 marzo 1925. Studiò al conservatorio di Parigi con Olivier Messiaen e Andrée Vaurabourg, approfondendo poi la pratica della tecnica dodecafonica con René Leibowitz [...] e A. von Webern, è autore di lavori che hanno suscitato vivo interesse, fra cui Le visage nuptial per soli, coro femminile e orchestra (1946-1950), Le soleil des eaux per violino e orchestra (1948), Symphonie concertante per pianoforte e orchestra ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] Erano previsti sia il Giuseppe Verdi degli anni Quaranta, con un coro di Ernani, sia quello più recente di Aroldo, e infine 1849. Senza più timori censori l’opera si apriva con il coro maestoso «Viva Italia! Sacro un patto tutti stringe i figli suoi ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] pp. 105-107; Swale, 1985; Williams, pp. 192 s.). Händel utilizzò un tema del L. sulle parole "To Thy dark servant" nel coro O first created beam dell'oratorio Samson (1743). È probabile che il mottetto a sei voci e basso continuo Intret in conspectu ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] op. 137 (1914);vocali sacre: Messa in onore di S. Marco, a tre voci pari e organo, op. 61 (s.d.), Missa pro defunctis per coro misto (a quattro voci) e organo, op. 83 (1907), Missa pro Sponso et Sponsa,op. 110, per le nozze del principe di Napoli con ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] repliche dell'Aida e del Faust e I puritani; istruì i cori per i primi oratori perosiani (1898, 1904); fu maestro del coro nelle imprese G. Canori al Teatro Argentina, e al Teatro Nazionale concertò e diresse la prima dell'oratorio S. Francesco di P ...
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PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] si perfezionò con Antonio Bazzini e Amilcare Ponchielli al conservatorio di Milano. Nei saggi degli allievi presentò La Risurrezione, coro concertato con orchestra e quattro arpe (12 luglio 1884) e un Preludio per orchestra (16 luglio 1885). Ottenuto ...
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Musicista italiano (Tortona 1872 - Città del Vaticano 1956). Studiò con suo padre Giuseppe, maestro di cappella alla cattedrale tortonese, poi al conservatorio di Milano e alla scuola di musica sacra di [...] di una calda spiritualità. Il suo oratorio è modellato su quello di G. Carissimi, ma dà ampio spazio all'orchestra; il coro è più spesso omoritmico che contrappuntistico, tranne i finali, di solito fugati. I suoi oratorî sono: La passione di N. S ...
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DONINI, Agostino
Alessandra Campana
Nato il 22 apr. 1874 a Verolanuova (Brescia) da Giacomo e da Rosa Carrera, ebbe un'infanzia non facile, segnata dalla morte della madre e dalla scomparsa del padre [...] sacra, Milano).
Lasciò inoltre vari mottetti, introiti, graduali, inni, laudi, salmi, cantate (fra cui Ifuochi di Loreto per soli, coro a quattro voci dispari, pianoforte e armonium su parole di A. Aleardi); la meditazione del venerdì santo Le sette ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...