I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] quello discorsivo, il processo plebiscitario come coronamentodi una serie di dimostrazioni rivelatrici del sentimento nazionale, che ne fissano l’immagine di «donna guerriera» prediletta del dittatore delle Due Sicilie, accanto al cui busto è ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] dalla corona, non ottennero niente: così nelle città del regno di Castiglia e persino nelle città laniere di Segovia o di Cuenca, In Sicilia le 'maestranze', che raggruppavano diversi mestieri di commercianti e di artigiani, dettero prova di una ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] dal Mare del Nord alla Sicilia e dal Rodano all'Oder. La precaria coesistenza di diritto di successione ereditaria, elezione al 1730. Le colonie vengono trasformate in territori della corona e inserite nel sistema mercantilistico della madrepatria, ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] di Diocleziano erano state introdotte molte innovazioni istituzionali che Costantino conservò ma che, in larga misura, sviluppò e portò ulteriormente a compimento. A corte (comitatus) stabilì il proprio consiglio della corona Italia, la Sicilia e le ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] l'autorità): «un mezzo con cui la Corona era posta in grado di esercitare un certo controllo e sindacato sui suoi norme di attuazione dello Statuto siciliano del 1948, istituendo il Consiglio della giustizia amministrativa della Sicilia con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] di medicina, che contribuì alla sua conversione al cartesianesimo. Intanto, Napoli era passata sotto il nuovo regime della corona la pretesa di controllare e di unificare in una grande civiltà e in una nuova cultura non solo Mezzogiorno e Sicilia, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] giuridico dalla Corona: insomma, per sostenere una concezione dualistica della costituzione e della forma di governo, Chevalley di Monterzuolo.
I tempi e le forme della svolta pandettistica
Proprio dalla Sicilia, a un quarto di secolo dall ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] Corona d'Aragona (Tomás de Mieres, Jaime Cáncer, Juan Pedro Fontanella, Jaime de Callis, etc.), tesi a tutelare le libertà regionali dal centralismo asburgico, ma anche alle correnti e alla produzione giuridica del Regno di Napoli e della Sicilia ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] frapposti dagli Spagnoli all'importazione di grano dalla Sicilia nello Stato pontificio. Infine preparò dalla sua nomina a consigliere della Corona e dal progetto di Filippo III, approvato da Clemente VIII, di affidargli il governo del Portogallo nel ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] del potere della Corona e quindi a contribuire significativamente al processo di secolarizzazione dello qualche giorno l'interim della prima segreteria di Stato, in attesa dell'arrivo del Caracciolo dalla Sicilia. In quegli stessi giorni egli entrava ...
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coronato
agg. e s. m. [part. pass. di coronare]. – 1. agg. a. Cinto di corona o di qualcosa che faccia corona: l’immagine della Vergine c. di stelle; tazze c. d’alloro (Foscolo); per antonomasia, teste c. (anche s. m., i coronati), i sovrani....
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...