DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] preparare progetti d'insurrezione per la liberazione del Meridione. A tal fine inglese, nel 1856 insegnò l'italiano nel collegio di Eton, mentre l'anno successivo malattia che aveva ormai minato il suo corpo "egli per quanta buona volontà avesse ...
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REBORA, Clemente Luigi Antonio
Eleonora Cardinale
REBORA, Clemente Luigi Antonio. – Quinto di sette figli, nacque a Milano il 6 gennaio 1885 da Enrico, di origine ligure, direttore della ditta di trasporti [...] di una coscienza che mira al riconoscimento della verità delle cose, alla liberazione in Voce di vedetta morta: «C’è un corpo in poltiglia / Con crespe di faccia, affiorante apparve la traduzione della poesia Italiadi Nikolaj V.Gogol′ sulla rivista ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] aveva abiurato di tornare alla fede avita; prevedeva la liberazione e lo novembre 1685, scritto in un italiano intriso di francesismi e termini dialettali, scorretto corpodi spedizione più grande e organizzato del precedente, grazie all'ausilio di ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] liberazione dell'Italia con legioni da lui comandate e composte essenzialmente didi un "Corpodi volontari scelti di Napoli", organizzato con decreto del 16 giugno 1809 da Gioacchino Murat re di Napoli, per timore di una rivolta popolare in caso di ...
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MASI, Luigi
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– Nacque a Petrignano di Assisi il 24 ott. 1814 da Giovanni, medico condotto di orientamenti liberali, e da Laura Antonietti. Fu tenuto a battesimo da un fratello della madre, Michele, [...] liberazione del Veneto.
Nel settembre del 1866 fu inviato a Palermo con il compito di non facendo parte del corpo d’esercito di R. Cadorna, entrò Alcuni aspetti dei primi mesi di governo italiano a Roma, in Arch. stor. italiano, CXV (1957), pp. 311 ...
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TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] di linguaggio aulico e divulgativo.
Nel 1982 partecipò alla Biennale di Venezia con la serie Disordine di un corpo a rievocare nella coscienza collettiva l’Italia del primo fascismo fino alla Liberazione. Intrecciando i racconti della voce narrante ...
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TERZANI, Tiziano Livio
Siegmund Ginzberg
TERZANI, Tiziano Livio. – Nacque il 14 settembre 1938 a Firenze, in casa, in via Pisana 147, da Gerardo e da Lina Venturi.
I Terzani erano originari di Malmantile, [...] Italia scrisse a Orsigna, per Feltrinelli, il suo primo libro di grande successo: Giai Phong! La liberazionedi Saigon (Milano 1976). Seguiva Pelle di leopardo. Diario vietnamita di un corrispondente di fatica, prima di ‘lasciare il suo corpo’ il 28 ...
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Medici, Giuliano de’
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 12 marzo 1479, da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini. Sulla giovinezza di Giuliano non si hanno molte notizie, anche se non mancano sue [...] Piero in diverse località dell’Italia centrale allo scopo di reclutare truppe, tra il gennaio al seguito di un corpodi spedizione spagnolo. Il saccheggio di Prato da marzo 1513), prima della liberazione avvenuta l’11 marzo di quell’anno per l’ ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] di vent’anni più giovane di Pes di Villamarina. Vi erano inoltre regole scritte e non scritte nel corpo missione napoletana sono in La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d’Italia. Carteggi di Camillo Cavour con V., Scialoja ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] così come vera vita è la morte (liberazione dai vincoli del corpo), è dedicato il cap. terzo, , il "Dialogo sulle armi", in italiano. E così è anche sfuggito che avuto in cura, eletto papa, con il nome di Pio IV, lo chiamò a Roma come archiatra ...
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liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...