FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] Corpo di diritto positivo, ovvero Legislazione e giurisprudenza generale per lo Regno delle Due seguito di Cristina Trivulzio di Belgioioso e della colonna di volontari da lei organizzata.
Era l'inizio rinvio a libertà raggiunta della soluzione del ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] della prima guerra d'indipendenza abbandonò gli studi per arruolarsi nel battaglione volontari permettere ai docenti maggiore libertà d'insegnamento e la corpo insegnante e la cronica ristrettezza finanziaria scoraggiavano ulteriori ampliamenti dell ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] offrì a Giolitti un corpo di spedizione di volontari repubblicani, da inviare l'entrata in guerra dell'Italia si arruolò come volontario. Il 23 marzo 1917 della nuova formazione politica, fungendo in tal modo da tramite tra Giustizia e Libertà e ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] volontarilibertà e le autonomie dei comuni, sperimentandone la pratica attuazione e occupandosi in prima persona dellacorpo, come da espressa volontà testamentaria, fu cremato; le ceneri vennero deposte al Pincetto del Verano, presso la tomba della ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] piena autonomia del singolo, "che l'individuo ritemprato nella libertà esce dalla folla e si afferma come uomo", Italia di corpi di giovani volontari addestrati alle armi.
Alla morte di Garibaldi (giugno 1882), l'I., a conferma della fama di ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] ad ogni costo. Poi, con la capitolazione, il corpo franco venne sciolto (24 agosto) e il C. volontario nell'esercito, ma la salute non buona e la rapida sospensione delle governo sostenesse il loro diritto alla libertà e all'indipendenza dall'Austria. ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] e di munizioni" (I volontari ed i bersaglieri lombardi. campagna verso il Trentino nelle file del corpo d'osservazione del Tirolo (guidato prima libertà d'Italia. Promosso tenente, dal 30 aprile partecipò ai combattimenti per la difesa della ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] un migliaio di volontari. La resistenza continuò in numerosi scontri corpo a corpo, fin quando fu della caduta della Repubblica napoletana.
Il 1º luglio fu firmata la capitolazione della roccaforte di Pescara, che prevedeva per il C. la libertà ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] la Roma della sua prima giovinezza: nel 1848 tentò invano, con altri compagni, di arruolarsi fra i volontari per la prima difformi dalla coscienza della maggioranza dei contribuenti" (cfr. A. Labriola, L'Università e la libertàdella scienza, Roma ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] di "Giustizia e Libertà"; dopo il crollo dei corpo di regole particolarmente intese alla disciplina dei beni caratteristici della nuova epoca (i cosiddetti beni immateriali) e della ediz., Roma 1936; Consorzi volontari tra imprenditori, 2 ediz ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...