Generale e uomo politico italiano (Mondovì 1807 - Roma 1894). Di idee liberali, fu esiliato nel 1831 per aver preso parte in Piemonte a una cospirazione. Da allora visse in Svizzera, in Belgio, in Portogallo, [...] opera più significativa Della nazionalità italiana (1846). Tornò poi in Piemonte e nella guerra del 1848-49 fu al comando di un corpo di volontarî. Appoggiò il Cavour per l'intervento in Crimea e dal 1856 al 1861 fu ministro a Costantinopoli, dove fu ...
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Generale italiano (Filettino 1882 - Roma 1955). Dopo aver partecipato alla guerra del 1915-18, fu a lungo in Libia, dove condusse la campagna per la riconquista della Tripolitania e della Cirenaica. Generale [...] di corpo d'armata dal 1932, nel 1935 fu nominato governatore della Somalia; quale comandante designato d'armata, nel conflitto italo-etiopico comandò vittoriosamente le forze del fronte sud, guadagnando il grado di maresciallo d'Italia e il titolo di ...
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Generale (Torino 1862 - ivi 1933). Partecipò alla guerra di Libia, poi (1916) comandò una divisione nel Trentino; partito (1917) per il fronte di Macedonia, tornò poco dopo in Italia dove assunse il comando [...] di corpo d'armata e si segnalò nel ripiegamento al Piave. Fu il primo governatore di Trieste, comandante gen. dei carabinieri (1919), quindi dei corpi d'armata di Firenze e Torino, gen. designato d'armata (1925); senatore (dal 1919). ...
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Generale tedesco (n. Bad Aibling, Baviera, 1890 - m. presso Graz 1944). Dal 1920 seguace di Hitler, partecipò al Putsch di Monaco del 1923. Rientrato nell'esercito, fu durante la seconda guerra mondiale [...] comandante di corpo d'armata da montagna in Norvegia, dove si segnalò a Narvik (apr. 1940). Nel 1941 fu nominato comandante in capo delle truppe finno-tedesche alla frontiera con l'Unione Sovietica. Morì in un incidente aereo. ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] e parti molli). È per tale ragione che nel parto sono classicamente considerati tre fattori: la forza, il canale del parto, il corpo mobile.
a) La forza. È data dalle contrazioni uterine, che si propagano come un'onda, dal punto di insorgenza a tutto ...
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Bigas Luna, José Juan
Sebastiano Lucci
Regista cinematografico spagnolo, nato a Barcellona il 19 marzo 1946. Spirito polemico e dissacrante, ha eletto a temi delle sue opere l'ossessione del desiderio, [...] il corpo come strumento della passione, il sesso come provocazione. Nel concepire l'atto creativo come concretizzazione delle proprie fantasie (spesso caratterizzate in senso feticistico), ha elaborato uno stile e una poetica che spesso sconfinano ...
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Industriale e uomo politico (Schio 1752 - Bologna 1843); esercitò l'industria dei pannilana a Schio e a Bologna, alla cui vita politica partecipò durante il periodo francese. Successivamente fu per due [...] volte presidente del Corpo legislativo della Repubblica cisalpina, deputato ai comizî di Lione (1802), amministratore dei dipartimenti del Reno e del Rubicone. Costituito il Regno d'Italia, fu senatore e membro del Consiglio permanente d'industria e ...
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Artista (Biarritz 1939 - Parigi 1990). Formatasi a Parigi all'École des beaux-arts, si dedicò alla body art (Mon corps, 1972; Le corps pressenti, 1975; Action théorique, 1977); dal 1981 elaborò installazioni, [...] in cui il corpo era solo evocato (Partitions) e realizzò composizioni multimediali. ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] : l’anima è mortale per essenza, perché anche la sua operazione più alta, il pensiero, non può fare a meno del corpo, richiedendo sempre la presenza di una rappresentazione della fantasia come motore per iniziare la sua attività; perciò l’intelletto ...
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Geologo italiano (Firenze 1850 - ivi 1927); acquistò meritata fama per il rilevamento della Sicilia, di cui pubblicò la carta geologica (1881) e la relativa memoria descrittiva (1886). Fu direttore dell'Ufficio [...] geologico, ispettore superiore del corpo delle miniere (1910-18), presidente della Società geologica italiana (dal 1915). ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...