CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] i resti del suo modello canonizzato (1712, da Clemente XI), Felice da Cantalice. Il suo cadavere subì la sorte riservata al corpo dei santi. Esposto per parecchi giorni non si putrefece, ma divenne più bello col passare del tempo, segno di purezza ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] l’unità dell’i. (madrasa al-Firdaus, Aleppo, 1235-1241); in area sia siriana sia egiziana i mausolei sono del tipo con corpo a cubo in pietra e cupola in mattoni, mentre per le moschee si predilige la pianta a sala larga.
I Mamelucchi, la guardia ...
Leggi Tutto
Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] esercitai misericordia con loro. E partendomene, ciò che mi era apparso amaro mi fu convertito in dolcezza nell'animo e nel corpo. E poi tardai poco e uscii dal secolo"; così egli stesso alla vigilia della morte descrisse la sua "conversione" che, in ...
Leggi Tutto
Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] il divino S. Santo, sia il principio superiore proprio dell’uomo distinto e opposto rispetto all’anima (ψυχή) e al corpo (σῶμα), e in rapporto a questa distinzione si configura la distinzione degli uomini in pneumatici, psichici e ilici. Nel Nuovo ...
Leggi Tutto
Teoria sorta nel Medioevo sulla costituzione della Chiesa fondata sull’ufficio del vescovo. Si è manifestato o come teoria conciliare, vale a dire come rivendicazione del diritto di primato che spetta [...] ecclesiastica che ha al suo culmine il vescovo, e in cui definizioni di fede e disposizioni disciplinari sono attribuite al corpo dei vescovi. Chiesa episcopale è quindi, in certo senso, la Chiesa greco-ortodossa, che riconosce capo della Chiesa solo ...
Leggi Tutto
suffragio politica Manifestazione della volontà popolare mediante il voto, per le elezioni degli organi legislativi e amministrativi o per un referendum. Il s. è ristretto quando il diritto di voto è attribuito [...] Nella teologia cattolica, in senso ampio, qualunque favore spirituale che un fedele fa a un altro perché membro della stessa Chiesa, corpo mistico di Cristo; in un senso più stretto, un’opera buona fatta da un fedele per ottenere a un altro la ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] doveva a lui tutta la sua carriera - riproposta impietosamente in tutti i suoi gradi da notaio a capo della guardia del corpo, a imperatore e padre di imperatori - concludendo: "Ho messo nelle tue mani i miei sacerdoti e tu sottrai al mio servizio ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Pugliese», 28, 1975, pp. 175-218.
26 A. Turchini, La nascita del sacerdozio come professione, in Disciplina dell’anima, disciplina del corpo e disciplina della società tra medioevo ed età moderna, a cura di P. Prodi, Bologna 1994, pp. 225-256.
27 G ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO, santo
Arnaldo D'Addario
Vescovo di Fiesole (sec. IX), venerato come patriarca dai Fiesolani. Il suo nome è legato alla chiesa posta ai piedi dell'antica acropoli, oggi sostituita da quella [...] assalito da alcuni emissari dei nobili, che lo gettarono nel Reno, ove mori, martire per la difesa della giurisdizione ecclesiastica. Il corpo, ritrovato nel fiume, fu portato a Fiesole e deposto nella chiesa che ne prese (ma non lo mantiene ora) il ...
Leggi Tutto
Scrittore e teologo siriaco, detto "il sapiente persiano" (m. poco dopo il 345, forse martire nella persecuzione di Sapore II), il più antico di cui possediamo gli scritti (23 "Dimostrazioni", taḥwiyātā, [...] caratteristiche dell'Assiria cristiana (per es. la distinzione dell'anima in uno "spirito vitale", che alla morte del corpo entrerebbe in un profondo letargo, ridestandosi solo col Giudizio universale, e uno "spirito celeste", che al momento della ...
Leggi Tutto
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...