CESAREI (Cesareo, di Cesareo), Pietro, detto Pierino o Perino da Perugia
Sandra Vasco Rocca
Figlio naturale di un certo cavalier Cesareo, nacque a Perugia attorno al 1530 (Pascoli, p. 135). Si ignora [...] che dovette essere abbastanza lungo. Il C. è di nuovo presente a Perugia nel 1588, e nel 1593 come camerlengo della corporazione dei pittori (Gnoli). Non si hanno notizie delle opere verosimilmente eseguite a Perugia che, a detta del Pascoli (p. 137 ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] -umanistica il termine fece riferimento, di preferenza e salvo eccezioni, a una dimensione regionale o cittadina, di corporazione, di ceto sociale.
La n. in senso moderno assume una specifica e necessaria accezione politica, entrando direttamente ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] del lavoro, Patologia del lavoro). La materia contenuta nelle voci giuridiche risente dell'introduzione nella legislazione italiana del sistema corporativo proprio dello Stato fascista e dettato dalla l. 3 apr. 1926 nr. 563 (v. al riguardo la voce ...
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PONTEBBA (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Gino LUZZATTO
Grosso paese del Canal del Ferro (provincia di Udine), con 1600 ab., posto a 568 m. s. m., alla confluenza del torrente Pontebbana nel Fella. [...] dalla guerra e ora ricostruita, con 630 ab., di cui circa 400 di parlata tedesca, legati tra loro in una corporazione che gestisce alcune malghe; ivi è una grandiosa stazione ferroviaria, un tempo di confine. Il comune di Pontebba Nova, che ...
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. Istituzione pubblica di assistenza e beneficenza creata dallo stato per regolare la pubblica beneficenza in ogni comune. Per un'esatta comprensione della natura giuridica e sociale della congregazione [...] agosto 1716 e 19 maggio 1717 di Vittorio Amedeo II. Anche la sua denominazione, più appropriata a una corporazione che a una fondazione, è dovuta all'originaria costituzione di enti collettivi, che provvedevano a quelle forme essenziali assistenziali ...
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Pittore, nato a Leida il 7 aprile 1613, ivi sepolto il febbraio 1675. Dal 1628 al 1631 allievo del Rembrandt, il D. gli fu poi, con Jan Lievens, fedele compagno. I tre pittori lavoravano nel medesimo stile, [...] , anzi nel quadretto da gabinetto è l'iniziatore di un genere nuovo.
Fu nel 1648 uno dei fondatori della nuova corporazione dei pittori di Leida e godé grandissima fama. Quando nel 1660 i direttori della Compagnia delle Indie Orientali vollero fare ...
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NAMNETI
Léopold Albert Constans
. Popolo della Gallia celtica, stanziato sulla riva destra della Loira, presso la foce (parte settentrionale del dipartimento Loira inferiore).
Secondo Strabone erano [...] iscrizioni col nome di Portus, nella Tabula Peutingeriana con quello di Portus Namnetum; soltanto Tolomeo chiama la città dei Namneti Condrvincum. Essa non fu mai più che un semplice vicus; vi si trova peraltro una corporazione di nautae Ligerici. ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] , l'ammissione all'esame pubblico di notariato, che riuscì a superare il giorno successivo, ottenendo di essere immatricolato nella corporazione dei giudici e notai di Siena. Subito dopo gli si aprirono le porte degli incarichi pubblici e già nel ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] nella chiesa di S. Giovanni di Pré; Pietro Antonio, già consigliere, venne in questa data eletto tra i consoli della corporazione (ibid., p. 382). Non si hanno altre notizie di costoro, che lavorarono a Genova nell'ambito della consolidata tradizione ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] e ss.; Salvagni, 2012, pp. 55 e 420). Dal 1548 al 1554 subì un’azione giudiziaria da parte dei membri della corporazione, fra i quali, in una riunione che discusse la questione il 10 giugno 1554, era presente anche «magister Thadeus de Sancto Angelo ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...