(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] parte dei più vecchi statuti non è infatti che annotazione o constatazione di usi tradizionali, che i magistrati delle corporazioni giuravano di osservare al momento della loro entrata in carica.
A questa epoca risalgono le origini dei più importanti ...
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È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] che organizzò gli agrimensori come ufficiali permanenti dello stato per il servizio militare e civile, stipendiati e riuniti in corporazione. Sono citati per la prima volta in iscrizioni del tempo di Vespasiano (Corp. inscr. lat., X, 8038) e nelle ...
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Aceto deriva dal latino acetum, che a sua volta si ricollega con acer "pungente; agro", acidus, acerbus, acutus.
Aceti, in senso generale, sono i prodotti di un tipo di fermentazione (detta appunto acetica) [...] soldati romani nelle lunghe marce.
Nel Medioevo la sua fabbricazione era misteriosa, e dètte luogo ad una corporazione di fabbricanti, giuridicamente riconosciuta (1394).
Gli alchimisti, che, a cominciare dal sec. VIII con Geber sapevano distillare ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] o poté fare niente di più o di meglio del vecchio governo. Si enunciò una volontà di progressiva liquidazione delle corporazioni, il comitato commercio ed arti si occupò del problema, se ne occupò anche un'apposita conferenza alle arti, ma in ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] fronte a due modi di affrontare il problema completamente differenti; nel primo caso la produzione, controllata dalla corporazione degli speziali, prevedeva la fabbricazione e la commercializzazione dei rimedi secondo modalità del tutto artigianali e ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] decennio del Quattrocento.
Il padre Bartolomeo, residente dal 1485 in via Begatto ed eletto nel 1493 tra i massari della corporazione dei pellettai, dovette garantire durante l’infanzia e la prima età adulta una discreta agiatezza a lui e al fratello ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] Rosso però non si era impegnato soltanto nel prestito se nel 1347 era immatricolato nell’Arte della lana, ovvero la corporazione che sovrintendeva alla produzione industriale dei panni di lana; dopo la sua morte alcuni dei figli lo seguirono anche in ...
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VILLOLA, Pietro
e Floriano
Armando Antonelli
da. – Il cognome dei due cronisti deriva da una località posta a breve distanza dalla città di Bologna, fuori porta San Donato.
Pietro, nipote di Petrizolo [...] presa in affitto nel pieno centro di Bologna, presso il palazzo dei Notai, come dimostrano i pagamenti effettuati a favore della corporazione nel corso del Trecento. Tra il 1324 e il 1328 con il padre e il fratello risiedette nella casa di famiglia ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] periodo probabilmente risale un’inedita bozza di testamento, non datata, ma scritta quando Pietro era «sanus […] mente ac corpore» (Archivio di Stato di Padova, Notarile, 1572, cc. 376v-377r), nella quale diede disposizioni riguardo alle modalità di ...
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GALLO, Alfonso
Eliana Fileri
Nacque ad Aversa il 24 marzo 1890 da Gennaro, medico, e da Maria Maisto.
Frequentò la facoltà di lettere di Napoli dove fu allievo di Michelangelo Schipa e Giuseppe De Blasis [...] medie di Avellino, Benevento e Spoleto. In questo periodo approfondì lo studio paleografico e diplomatico della corporazione notarile napolitana conosciuta come "curialato" indagandone - attraverso l'esame dei documenti del fondo Monasteri - il ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...