TORREGROSSA, Ignazio
Claudia Giurintano
– Nacque a Palermo il 15 settembre 1864 da Giovanni, contabile, e da Eleonora Gaudiano.
Nel 1879 entrò nel seminario arcivescovile di Palermo e, ancora studente, [...] Camera del lavoro in Palermo, pubblicato negli ultimi mesi del 1895 nella rivista La Carità, Torregrossa difese il sistema corporativo che avrebbe potuto ricomporre la società ed essere l’arma da contrapporre alle cooperative di lavoro proclamate dai ...
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perspettiva
Alessandro Parronchi
Scienza (latino perspectiva, " ottica ") che riguarda sia l'occhio come organo sia il fenomeno della visione. Mentre nel primo aspetto, fisiologico, è legata alla medicina [...] XV secolo. Assieme all'ottica fisiologica, la teoria della visione divenne parte della disciplina professata dai medici, alla cui corporazione, in Firenze - Arte dei medici e speziali -, erano iscritti anche i pittori, e a cui, per poter partecipare ...
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BORRASSÀ, Lluís
J. Yarza Luaces
Pittore catalano, esponente del Gotico internazionale, nato probabilmente a Gerona, in data imprecisata, e morto il 20 novembre 1426. A Gerona figura come il più importante [...] viene attribuito. Nel 1400 il pittore riscosse centoventitré libbre lunghe per l'allestimento di un intermezzo, commissionatogli dalla Corporazione dei fabbricanti di freni, per le feste che si celebravano in onore della regina Maria d'Aragona; si ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] si ricavano da moderne ricerche documentarie (Capasso): nel 1521 l'artista, che si era iscritto quell'anno stesso nella corporazione dei pittori, s'impegnò a eseguire, con la collaborazione d'un certo Geminiano Pindauro, una pala dipinta, scolpita e ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] di S. Girolamo della Carità.Il 3 ott. 1853 l'antica università (corporazione) dei Barbieri, che era stata riattivata da Pio IX insieme con le altre corporazioni dall'anno precedente, celebrò la festa dei suoi santi protettori Cosma e Damiano ...
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CAPELLO, Giovanni Battista
Ugo Baldini
Nacque a Pozzolengo, presso Salò, da Vincenzo e da Claudia Bontempo, probabilmente tra il 1690 e 1700. Sulla famiglia e gli anni dalla sua formazione sappiamo [...] professionali inserirono il C. nel numero dei farmacisti veneziani più noti, tanto che fu più volte priore della loro corporazione. In tale carica egli si trovò spesso a capo del comitato di otto farmacisti anziani cui spettava di esaminare gli ...
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BRANDO (Brandi), Domenico (Micco)
Antonella Pampalone
Figlio del prospettico e ornatista Gaetano e di Angiola Donadio, nacque a Napoli e fu battezzato il 12 ag. 1684 con i nomi di Martino Domenico Raimondo. [...] cura di O. Morisani, Napoli 1941, pp. 184 s.; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Firenze 1788, p. 298; G. Ceci, La corporazione dei pittori, in Napoli nobilissima, VII (1898), p. 12; A. Filangieri di Candida, La Galleria naz. di Napoli, in Gallerie ...
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ventaglio Oggetto di forma e materiale vari (v. fig.), usato per farsi vento agitandolo con la mano; nella forma oggi più comune, è fatto di un certo numero di stecche (di legno, avorio, tartaruga ecc.), [...] sec. 17° e 18°. L’importanza della produzione ed esportazione francese è documentata dalla fondazione, nel 1678, della corporazione parigina degli éventaillistes. Nel tardo barocco e nel rococò anche l’Inghilterra ebbe una ricercata produzione di v ...
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(o arma) Sinonimo di stemma (➔) e di blasone (➔), l’a. è il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori, raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare [...] necessariamente lo scudo.
Le a. possono essere gentilizie (proprie delle famiglie), civiche (di città, comuni, corporazioni ecc.), ecclesiastiche (di ecclesiastici ed enti ecclesiastici). Gli araldisti le hanno classificate in numerose tipologie di ...
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MALINES (A. T., 32-33-34; fiamm. Mechelen)
Giovanni Battista PICOTTI
Carlo ERRERA Yvonne DUPONT F. L. GANSHOF
Città del Belgio, sorge nei piani del Brabante, lungo il corso della Dyle affluente del [...] del sec. XVI, terminata nel sec. XVIII, conserva il trittico con la Pesca miracolosa del Rubens (1619), dipinta per la corporazione dei pescivendoli, e una pala dell'altare maggiore scolpita da A. Quellin (1690). La chiesa barocca di Notre-Dame du ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...