PANTALEONI, Giovanni Michele
Roberto Paolo Novello
de’. – Ignota è la data di nascita di quest’artista, originario, come risulta da diversi documenti d’archivio, di Serravalle Scrivia nel Tortonese.
Attivo [...] savonesi nei suoi confronti, gli Anziani del Comune gli concessero di esercitare l’arte nonostante non fosse iscritto alla corporazione (Bartoletti, 2008, p. 27). Nel 1515 si impegnò con Pietro Sauli per costruire un organo di cinque piedi per ...
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MUSCHIO, Andrea
Ennio Sandal
– Nacque probabilmente a Venezia, figlio di Nicola. Poiché la sua attività è documentata dal 1565, se in quell’anno era maggiorenne ed emancipato, se ne dovrebbe fissare [...] , con Girolamo Torresano si astenne dal suffragare la parte messa ai voti, che comportava un aggravio di spesa per la corporazione (ibid., p. 253). Nel 1578 funse da teste in un atto assieme a Melchiorre Scoto, Giorgio Valgrisi e Francesco Ziletti ...
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BIBOLINI, Giovanni Battista
Danilo Veneruso
Nato a Lerici (La Spezia) il 12sett. 1875, da Pietro e da Maria Niccolini, si laureò nel 1898 in ingegneria navale e meccanica presso l'università di Genova. [...] n. 9 (1941-1943),passim; Ordinamento e gerarchie d'Italia. Annuario, 8 ediz., Milano 1941, p. 107; Camera dei Fasci e delle Corporazioni. Annuario 1940-1941, Roma 1941, pp. 76, 612; Corriere della Sera, 19 sett. 1955; Il Messaggero, 19 sett. 1955; Un ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] decennio del Quattrocento.
Il padre Bartolomeo, residente dal 1485 in via Begatto ed eletto nel 1493 tra i massari della corporazione dei pellettai, dovette garantire durante l’infanzia e la prima età adulta una discreta agiatezza a lui e al fratello ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] Rosso però non si era impegnato soltanto nel prestito se nel 1347 era immatricolato nell’Arte della lana, ovvero la corporazione che sovrintendeva alla produzione industriale dei panni di lana; dopo la sua morte alcuni dei figli lo seguirono anche in ...
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VILLOLA, Pietro
e Floriano
Armando Antonelli
da. – Il cognome dei due cronisti deriva da una località posta a breve distanza dalla città di Bologna, fuori porta San Donato.
Pietro, nipote di Petrizolo [...] presa in affitto nel pieno centro di Bologna, presso il palazzo dei Notai, come dimostrano i pagamenti effettuati a favore della corporazione nel corso del Trecento. Tra il 1324 e il 1328 con il padre e il fratello risiedette nella casa di famiglia ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] periodo probabilmente risale un’inedita bozza di testamento, non datata, ma scritta quando Pietro era «sanus […] mente ac corpore» (Archivio di Stato di Padova, Notarile, 1572, cc. 376v-377r), nella quale diede disposizioni riguardo alle modalità di ...
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GALLO, Alfonso
Eliana Fileri
Nacque ad Aversa il 24 marzo 1890 da Gennaro, medico, e da Maria Maisto.
Frequentò la facoltà di lettere di Napoli dove fu allievo di Michelangelo Schipa e Giuseppe De Blasis [...] medie di Avellino, Benevento e Spoleto. In questo periodo approfondì lo studio paleografico e diplomatico della corporazione notarile napolitana conosciuta come "curialato" indagandone - attraverso l'esame dei documenti del fondo Monasteri - il ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] . firmò e datò una pala con l'Incoronazione della Vergine con i ss. Andrea e Pietro (Siena, S. Andrea).
Nel 1447 la corporazione dei pizzicaiuoli commissionò a G. l'esecuzione, entro due anni, di una pala per la chiesa dello spedale di S. Maria della ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] nell'ambiente artistico veneziano è offerta dalla presenza del suo nome fra quelli elencati nella fraglia, ossia nella corporazione dei pittori (cfr. T. Pignatti, Lafraglia..., in Bollett. dei Musei civici veneziani, X [1965], 3, p. 25).
Oltre ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...