TAVARONE, Lazzaro
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova nel 1556 «da parenti di molto tenue fortuna», secondo le informazioni fornite nella prima biografia dedicata al maestro genovese, e pubblicata nel [...] la disputa sulla nobiltà della pittura con la possibilità, per gli artisti che esercitavano solo la pittura, di non iscriversi alla corporazione» (Parma, 1999c, p. 413).
Nel 1592 il pittore era già attivo da alcuni mesi in città, poiché in quell’anno ...
Leggi Tutto
IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] 'arte degli speziali, il Consiglio degli otto, che, oltre a controllare la correttezza dell'attività dei membri della corporazione, aveva anche il compito di sovrintendere alla preparazione dei composti farmaceutici più delicati. D'altronde, era ben ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] , sorta per iniziativa di C. Bon Compagni, il re pose come condizione che tali istituzioni fossero affidate a una corporazione religiosa. Il F. non si ritenne soddisfatto: la loro origine dai paesi anglosassoni gli aveva fatto sorgere il sospetto ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] , si trovò bello e formato il comitato di governo, tutto ciò composto da’ membri dell’Ateneo. Paolucci presidente di quella corporazione, lo fu ben anche del comitato rivoluzionario» (Lettere ad un amico, p. 34).
Il punto di svolta per Paulucci fu ...
Leggi Tutto
ZUCCARELLI, Francesco
Matteo Bonanomi
Giacomo Francesco, da sempre noto semplicemente come Francesco, nacque a Pitigliano, località gravitante per posizione geografica e vocazione commerciale nell’orbita [...] nell’ambiente culturale. Registrato nella fraglia dei pittori fin dal 1736, è appuntata la sua appartenenza alla corporazione almeno fino al 1763. Attraverso Anton Maria Zanetti il Vecchio, strinse proficui rapporti con alcuni dei principali ...
Leggi Tutto
DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] , comprano e vendono case, contraggono mutui, ricevono soldi in deposito ed in accomandita, partecipano alle riunioni della corporazione.
Garavante, figlio di Francesco, nato non prima del 1507, e documentato dal 1532 al 1565, viene segnalato ...
Leggi Tutto
SAMACCHINI, Orazio
Stefano L'Occaso
– Nacque a Bologna il 20 dicembre 1532 (Malvasia, 1678, p. 211).
Oscuri sono i primi anni della sua attività, non potendosi reperire notizie certe anteriori al 1561; [...] di Bologna (Cirillo - Godi, 1982, p. 12), Samacchini si impegnava con Lorenzo Sabatini, a Bologna, per l’autonomia della Corporazione dei Pittori (Winkelmann, 1986a, p. 631).
Nel 1570 firmò il contratto per la decorazione del duomo di Parma (ibid ...
Leggi Tutto
PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] anche tra gli scrutinatori dell’arte della lana; per tutta la vita fu infatti uno degli iscritti più importanti della corporazione, ricoprendo la carica di console ben sette volte. Nel 1413 Pitti fu per breve tempo tenuto agli arresti dall’esecutore ...
Leggi Tutto
IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] raggiunta piena affermazione professionale è attestata dalla nomina, il 7 genn. 1592, a "maestro" e "console" della corporazione dei pittori napoletani, confermatagli l'anno seguente, insieme con Hendricksz e altri. A questa stessa epoca dovrebbe ...
Leggi Tutto
MERLINI, Cosimo
Maura Picciau
MERLINI, Cosimo. – Nacque a Bologna il 6 ott. 1580, primogenito di Evangelista, orefice. Il M. ebbe due fratelli, Pietro Paolo e Francesco, anch’essi dediti all’arte orafa. [...] quando fu smembrato.
Nel 1622 il M., ormai affermato orafo di corte, chiese e ottenne di essere immatricolato alla corporazione degli orefici: dai documenti si evince che egli teneva bottega sul ponte Vecchio insieme con il fratello Pietro Paolo, il ...
Leggi Tutto
corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...