PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] ’ultimo, l’opera non solo non fu data alle stampe, ma secondo alcuni studiosi fu consegnata dallo stesso autore alla corporazione dei Giudici e notai «ut non aperiatur» (Bandini, 1778, col. 81) e fu pubblicata, parzialmente, solo nel XVIII secolo ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] «ad angusti concetti di decoro, di professionalità, di mentalità arretrata» (Il mite giacobino, 1994, p. 41); una corporazione estranea, culturalmente, ai fermenti che iniziavano a farsi sentire in tutta la società e che andava interpretando la ...
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VELLUTI, Donato
Vieri Mazzoni
VELLUTI, Donato. – Nacque a Firenze il 6 luglio 1313 da Lamberto di Filippo e da Giovanna di Piccio Ferrucci (La cronica domestica..., a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, [...] male partita» (pp. 164 s.).
Nel 1356 fu poi uno dei membri del governo che tolse la rappresentanza politica alla corporazione dei macellai, e pur essendo personalmente contrario, «di che a me ne portarono grande nimistà» (p. 222).
Particolare e molto ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] sotto l'ala protettrice di Italo Balbo.
Nel maggio 1932 a Ferrara il F. partecipò al convegno di studi corporativi essendone considerato uno dei massimi teorici. In particolare egli si riconosceva nel corporativismo integrale, di cui era assertore ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] aveva precedenti penali per attività clandestina comunista.
Soppressa la Camera dei deputati e istituita la Camera dei fasci e delle corporazioni (legge 19 gennaio del 1939 n. 129), a cui erano ammessi i gerarchi del partito fascista e i componenti ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] per ciò che riguardava l'assunzione e l'utilizzo di apprendisti. Nel dibattito che si svolse su questo tema presso la Corporazione dell'abbigliamento nel giugno 1937, l'UPIM riuscì a far valere le sue ragioni e quindi a mantenere la propria posizione ...
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TUMEDEI, Cesare
Leonardo Pompeo D'Alessandro
TUMEDEI, Cesare. – Nacque a Montalto Marche (Ascoli Piceno) l’11 luglio 1894 da Giuseppe, medico, e da Marianna Sacconi.
Nel novembre del 1910 si iscrisse [...] richieste per motivi di carattere personale».
Nominato consigliere nazionale nella Camera dei fasci e delle corporazioni in qualità di componente della corporazione della previdenza e del credito, con l’ingresso dell’Italia in guerra fu subito ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] tra le due guerre, Bologna 1981, I, p. 751; O. Mancini - F. D. Perillo - E. Zagari, Teoria economica e pensiero corporativo, I-II, Napoli 1982, passim; M. Finoia, Il pensiero economico italiano degli anni '30, in Rassegna economica, XLVII (1983), pp ...
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MOLA, Giacomo
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio, presso Balerna, diocesi di Como, intorno al 1576 da Aurelia della Porta (Gilardi) e da Giovan Pietro «della Molla», appartenente a un’antica famiglia [...] . Il Seicento, a cura di A. Scotti Tosini, Milano 2003, I, pp. 301, 305, 313 n. 84; I. Salvagni, I ticinesi a Roma tra corporazione e accademia. Il caso dell’Accademia di S. Luca (1550-1610), in Arte e storia, 2007, n. 35, p. 83; G. Lerza, in M ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] 23 s.; Avery, 1999c, p. 31, doc. 26).
Nel 1557 deve essere ricordata l’elezione di Vittoria a «patrone» della Corporazione degli scultori a Venezia (p. 36, doc. 31). Nello stesso anno Alessandro fu coinvolto nella decorazione a stucco del palazzo di ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...