GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] arti a Roma; e, dal 1897, a numerose esposizioni internazionali d'arte a Venezia. Membro della eterogenea compagine della Corporazione artistica italiana, nel 1900 espose nella sala riservata al gruppo al Palazzo di vetro di Monaco di Baviera, dove ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] al 25 luglio 1943; fu anche direttore, fino al 1938, del Bollettino sindacale nazionale fascista dei giornalisti e membro della Corporazione della carta e della stampa, della Commissione superiore per la stampa e, dalla fine degli anni Trenta, del ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] per l'abbazia della Trinità di Mileto sede di un capitolo collegiale, iniziata con la complice intesa dell'intera corporazione nel 1760 da un canonico, che sperava di esimersi dalla giurisdizione dell'ordinario per diventarvi abate nullius e di ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] dei giornalisti di Roma (1938); consigliere nazionale nella nuova e non più elettiva Camera dei fasci e delle corporazioni (dal 23 marzo 1939); collaboratore di varie testate (al Corriere della Sera, come ‘G. Polv.’).
Nonostante gli incarichi ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] in tutti i suoi elementi costitutivi; l’analisi del ruolo sociale che lo scrittore (il singolo scrittore e la corporazione degli scrittori) ha svolto; l’analisi dello specifico letterario delle innovazioni che l’autore ha introdotto rispetto alla ...
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FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] tra cui Benci di Cione e l'Orcagna (il F. gli aveva fatto da mallevadore quando quest'ultimo si era iscritto alla corporazione dei maestri di pietre e legname nel 1352: Venturi, 1906, p. 638), fu consulente designato del capomastro, con il salario di ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] deputato fino al 1939, divenendo poi, fino al luglio 1943, consigliere nazionale nella Camera dei fasci e delle corporazioni. Ma nonostante l'impegno parlamentare, dopo gli ultimi incarichi ricoperti nel 1925 l'I. si allontanò dalla politica ...
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FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] .
Non molto intensa fu la sua presenza nell'ambito degli organismi dell'arte degli stampatori. Solo in un'occasione ricoprì incarichi corporativi, venendo eletto il 24 ag. 1620 tra i sei membri della giunta. Ma la sua permanenza fu breve. Il 3 sett ...
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PIETRO da Collemezzo
Giulia Vendittelli
PIETRO da Collemezzo. – È impossibile stabilire con certezza la data di nascita – da collocarsi genericamente nell’ultimo quarto del XII secolo – di questo cardinale, [...] ai maestri degli Ordini mendicanti, stabilendo di non accogliere più magistri che non avessero prestato giuramento alla loro corporazione. Un mese dopo la morte del cardinale, Innocenzo IV diede invece ragione ai mendicanti, ordinando ai secolari di ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] vitivinicola e olearia in rappresentanza dei lavoratori del commercio, della Camera dei fasci e delle corporazioni. Nel novembre dello stesso anno, venne temporaneamente sospeso da ogni attività politica "per aver ripetutamente assunto atteggiamenti ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...