KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] concezione dello stato impersonale, concepito come corporazione immortale, congiunta e al tempo stesso Donne); R.E. Lerner, Ernst H. Kantorowicz (1895-1963), in Medieval Scholarship. Biographical Studies on the Formation of a Discipline, I, History, ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] e proprietari di imbarcazioni, insieme alle corporazioni professionali, furono i protagonisti delle attività ponte rielaborata in epoca barocca (come anche i successivi impianti medievali). Il vero ingresso alla città si trovava dall’altra parte ...
Leggi Tutto
Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] composto da una molteplicità di ordini e stati, comunità e corporazioni, province e paesi. In questo senso, lo 'Stato moderno' di Bodin rimane ancora per molti versi dentro l'orbita politica medievale, e lo stesso potere assoluto di fare la legge è ...
Leggi Tutto
Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] solito) illiceità giuridica dell'atto sancita dalle consuetudini medievali. Con la Rivoluzione francese, tali prescrizioni sono Durkheim propone la rivitalizzazione delle antiche corporazioni professionali come personalità riconosciute e garantite ...
Leggi Tutto
Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] Cole (18891959), protagonista del fabianesimo. Il guild socialism da lui teorizzato faceva riferimento alle gilde medievali, alle associazioni corporative delle arti e dei mestieri, ma guardava in realtà alle trade unions. Soprattutto con l'opera ...
Leggi Tutto
ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] secondo uno schema preordinato. In epoca ottomana, già nel sec. 15°, la società artistica era distribuita in corporazioni, come nel mondo medievale europeo.Un settore nel quale si ha qualche informazione relativa all'attività degli a. è quello della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] sulla scena storica delle potenti corporazioni mercantili due-trecentesche e dell’Arte Hocquet, H. Witthöft, Stuttgart 2002 (in partic. P. Spufford, Late medieval merchants notebooks: a project. Their potential for the history of banking, pp. ...
Leggi Tutto
BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] ; ma voci si levarono dai capi delle corporazioni, a sottolineare la gravità dell'onere cui il 849, 887 s.; Id., Il primo sec. d. scuola giur. napol., in Nuovi studi medievali, III (1926-1927), pp. 16, 25 s. (ora negli Scritti di storia giur. merid ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] le traduzioni in volgare dei calchi classici del notariato medievali (in primo luogo la Summa totius artis notariae di interventi paragonabili a quelli espressi nelle tre ordonnances sulle corporazioni (1673), il commercio (pure 1673) e la marina ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] titolo accademico (licentia docendi) dava accesso alle corporazioni dei medici e dei giuristi, o, in alternativa il 1498. Si avviarono inoltre nuove traduzioni che soppiantarono quelle medievali (spesso operate dall’arabo), e al vecchio metodo della ...
Leggi Tutto
corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporato
agg. e s. m. [dal lat. corporatus (part. pass. di corporare «prender corpo, formare corpo»), che nel lat. tardo significò «membro di una società»]. – Che o chi appartiene a una corporazione, membro di una corporazione (nel sign....