NORIMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Nürnberg; Norenberc, Nurenberc nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale (Baviera), nella media Franconia, lungo il corso del fiume Pegnitz.Non si conosce [...] venne interdetta ogni forma di partecipazione politica, sicché N. fu l'unica città tedesca in cui non furono mai ammesse corporazioni. Il secondo elemento che determinò la fortuna di N. fu il grande sviluppo del commercio, appannaggio delle famiglie ...
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YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] esempi principali sono le quattro sedi superstiti delle corporazioni. La Merchant Adventurers' Hall, cominciata nel -116; T. French, D. O'Connor, York Minster. A Catalogue of Medieval Stained Glass, I, The West Windows of the Nave, in CVMAe. Great ...
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COIRA
B. Brenk
C. Jäggi
(lat. Curia; Cura nei docc. medievali; ted. Chur)
Città della Svizzera sudorientale, dal 1803 capoluogo del cantone dei Grigioni e sede di vescovado, situata a m. 585 sul livello [...] successivo; nel 1465 venne introdotta l'organizzazione per corporazioni e dalla metà del Quattrocento il borgomastro.La l'atrio con costruzione annessa.Degli impianti di fortificazione medievali di C. si sono conservate complessivamente quattro torri ...
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VITORIA
S. de Silva y Verástegui
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Alava, nella comunità autonoma delle prov. basche.
La città deve la sua origine al re di Navarra Sancio VI [...] , con il capocroce sporgente verso una delle strade delle corporazioni, quella della Herrería. Poiché il fianco sud della chiesa per lo più a crociera.Oltre al portale centrale, in epoca medievale la chiesa era dotata di un altro accesso, la porta ...
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AUGUSTA
W. Liebhart
(lat. Augusta Vindelicensis, Augusta Vindelicorum, Augusta Vindelicum; ted. Augsburg; Ogesburc nei docc. medievali)
Città della Baviera, fondata sul punto di confluenza del Wertach [...] 1368 e il 1548, dagli artigiani e dalle loro corporazioni. Lo sviluppo economico e politico di A. come ha conservato il suo aspetto romanico.Gli edifici civili pubblici di età medievale (resti delle mura cittadine, torri e portali) risalgono ai secc. ...
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Architettura
In senso generico, organismo architettonico aperto su uno o più lati, sorretto da pilastri o colonne. La l. è nota e usata in tutti i tempi (loggetta delle Cariatidi nell’Eretteo sull’Acropoli [...] Gran l. (o Grande Oriente). Storicamente, il termine deriva dal nome delle baracche costruite sul luogo di lavoro dalle corporazioni edilizie medievali, per servire, oltre che come ricovero, quale luogo di riunione per i soci muratori (➔ massoneria). ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] erano impegnati in Oriente contro Zenobia. Furono invece le corporazioni della città a lavorare e questo, secondo il nel IV sec. d. C. (vi si sono poi aggiunte superfetazioni medievali), e doveva delimitare un ampio giardino. All'estremità N-E di ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] di ornare i libri di matricole e statuti delle corporazioni, delle confraternite religiose e del Comune; si ricorda la cura di S. Marcon, Venezia 1995; G. Mariani Canova, Le miniature medievali, ivi, pp. 53-64; I corali del monastero di Santa Maria ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini loro riservato nel quadro del sistema delle corporazioni, che sostanzialmente risaliva alla fine del mondo ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] , arabeschi (op. cit., tav. 79, n. 287); Foro delle Corporazioni, bipenni (op. cit., tav. 175, n. 85); Horrea Epagathiana et maggiori e minori e ottagoni a lati concavi (G. Matthiae, Mosaici medievali delle chiese di Roma, Roma 1967, figg. 3, 10-13 ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporato
agg. e s. m. [dal lat. corporatus (part. pass. di corporare «prender corpo, formare corpo»), che nel lat. tardo significò «membro di una società»]. – Che o chi appartiene a una corporazione, membro di una corporazione (nel sign....