MERCANZIA
Gino Luzzatto
. Nella storia delle corporazionimedievali occupa una posizione particolare: i negotiatores o mercatores compaiono organizzati in forma corporativa molto tempo prima degli [...] rapidamente; ai consoli dei mercanti, il cui nome non deve trarre in errore, perché essi non hanno affatto un carattere corporativo, si aggiungono i sopraconsoli, i giudici di petizione e i giudici del forestiere.
In quelle invece fra le grandi città ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] gruppi particolari che s interponessero tra i cittadini e lo stato fu considerata, tenendo presente la situazione delle corporazionimedievali, come limitativa della libertà dei cittadini e della sovranità dello stato.
La legge del 14-17 giugno 1791 ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] in Nuovo arch veneto, XVI (1908); M. Roberti, Il contratto di lavoro negli statuti medievali, in Riv. Intern. Scienze Sociali, 1932; e R. Broglio d'Ajano, Sulle corporazionimedievali delle arti in Italia e i loro statuti, ibid., 1911; A. Brugaro, L ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] manifatture regie; le miniere furono sottoposte a uno sfruttamento più intensivo; si soppressero le restrizioni imposte dalle corporazionimedievali d'arti e mestieri (gremios). Infine un grande impulso ebbe il commercio interno ed esterno - quest ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] sussidî della difesa comune e dell'aiuto reciproco, e sorgono le nuove corporazioni. In esse si aggiunge un senso nuovo, quello della fede, che distingue le corporazionimedievali dalle antiche; le nuove associazioni si pongono sotto la tutela di un ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] strano proprio perché l'Inghilterra era assai più avanzata sul piano della modernizzazione sociale ed economica, per cui le corporazionimedievali erano il ricordo di un lontano passato, mentre la realtà vera, cui ci si trovava di fronte, era quella ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] dei cattolici italiani (Genova 1892) si fece gran parlare - quantunque in modo molto vago - delle corporazionimedievali e si manifestò grande favore per quelle che furono chiamate ‟rappresentanze di interessi", contrapponendole alla ‟rappresentanza ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] , essendo dettate unicamente dalla gerarchia dei gradi di abilità e di merito, che nell'epoca delle corporazionimedievali fu anche una gerarchia sociale. I materiali utilizzati, ancora non standardizzati, contribuivano a generare questa gerarchia ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] uno scopo che trascende quello dei singoli associati (corporazioni), sia a un patrimonio destinato a uno scopo Tale rinnovamento, con il sacrificio di resti classici e di monumenti medievali, creò le basi dello sviluppo della città.
L’opera di Sisto ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporato
agg. e s. m. [dal lat. corporatus (part. pass. di corporare «prender corpo, formare corpo»), che nel lat. tardo significò «membro di una società»]. – Che o chi appartiene a una corporazione, membro di una corporazione (nel sign....