BLAVIS, Tommaso de
Alfredo Cioni
Originario di Alessandria, fu attivo in Venezia nell'ultimo quarto del sec. XV. Scarsissimi sono i dati che di lui si conoscono, tutti essenzialmente desumibili dalle [...] sua edizione maggiore: l'Opera omnia di Aristotele (IGI, 793-794). I due soci ristamparono anche i volumi del Corpusiuriscanonici pubblicati nel 1482, nonché le Clementinae (20 apr. 1485). L'ultimo prodotto di questa tipografia sembra essere stato ...
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FRANZINI, Girolamo (Francini, Franzino)
Carla Casetti Brach
Nacque a Brescia nel 1537. Ben presto si trasferì a Roma, dove è documentato dal 1570, e seguendo l'esempio di altri bresciani, anche loro [...] 'ultimo anno di collaborazione vennero stampati il Decretum Gratiani, primo volume di un Corpusiuriscanonici, e le Decretales di papa Gregorio IX. Il Corpusiuriscanonici in cinque volumi veniva stampato nello stesso anno anche a Venezia e nelle ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] . L'opera è completata da tre indici: una delle Decretali, uno di tutte le rubriche citate del Corpusiuriscanonici e del Corpusiuris civilis, il terzo, infine, alfabetico per materia.
L'A. rivela una sicura ed estesissima padronanza della ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] Paolo III, il L. si impegnasse nel suo disegno di curare una trattazione sistematica del diritto canonico che potesse essere annessa al Corpusiuriscanonici e alle Decretali. Dopo un breve soggiorno romano tornò, in seguito alla morte del papa, nel ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] medievali di diritto vertevano sulle varie parti del corpusiuris civilis, che si venivano alternando negli anni Naz., II. A. 3). Bisognerebbe studiare l'opera De divisione iuriscanonici et civilis conservata nei ff. 14-16 del ms. 30 della ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] può infine rientrare anche il Devariis modis arguendi tani iuriscanonici quam civilis, conservato nel ms. Ye fol. 68 uno schema consueto e che poggi su un esame critico dell'intero corpus dei suoi scritti, è ancora di là da venire. Troppo ha ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] 416), Louvain 1973, pp. 18-32; Codex Apiarii causae, in Corpus Christianorum, Ser. Lat., CXLIX, Concilia Africae a. 345-a. 525 , Mechelen-Roma 1945, pp. 154 ss.; A. M. Stickler, Historia iuriscanonici Latini, I, Turin 1950, pp. 42 ss.; W. M. Peitz, ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] per la quale il diritto di possesso spettava ai canonici.
Nel 1150 il D. ricoprì per la quarta una fisionomia autonoma rispetto alla legge generale dell'Impero e al medesimo Corpusiuris. Ne è la prova la redazione dei Libri feudorum, di cui ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] numerose additiones di canonisti contemporanei e posteriori, quali Giovanni d'Andrea e l'Ostiense, senza peraltro alterare il carattere fondamentale di quella che doveva restare, in perfetta analogia con l'opera accursiana sul Corpusiuris civilis e ...
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MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] festiva per signorine presso le monache del Corpus Domini fuori Porta Pia. Nella scuola pontificia , pp. 379-388; C. Fantappiè, Chiesa romana e modernità giuridica. Il Codex iuriscanonici (1917) (in corso di stampa), II, Appendice, II, s.v.; Enc. ...
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corpus
s. neutro lat., usato in ital. al masch. (pl. lat. corpora, ma in ital. anche invar.). – 1. Corpo, nel sign. di raccolta; è termine usato nella nomenclatura bibliografica, fin dall’antichità classica, per indicare la riunione di più...
paragrafo
paràgrafo s. m. [dal lat. tardo paragrăphus, gr. ἡ παράγραϕος, comp. di παρα- «para-2» e -γραϕος «-grafo»]. – 1. In origine, segno d’interpunzione che compare negli antichi papiri greci dell’età ellenistica, consistente in una lineetta...