Pittore (Milano 1817 - ivi 1865). Nipote del maggiore Andrea, studiò a Roma presso T. Minardi e a Milano presso F. Hayez, risentendone l'influsso. Trattò di preferenza il quadro storico (CorradinodiSvevia, [...] Roma, Gall. naz. d'arte moderna) e il ritratto. Eseguì affreschi nella chiesa di Bolbeno. ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Gualtieri documentato a Siena dal 1257 al 1267-1268, il quale nel 1267 ebbe l'incarico di dipingere sul carroccio del comune le armi diCorradinodiSvevia, e subito dopo passò a operare appunto a San Gimignano, dov'è documentato nel 1271 e nel 1273 ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] agli ordini religiosi e in particolare agli Ordini mendicanti. Carlo I, poco tempo dopo l'esecuzione diCorradinodiSvevia, promosse la nascita di una chiesa, con annesso ospedale, nel luogo dove si era consumato quel tragico evento, ossia nel ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] e dei Napoletani, il ciarliero D. rinarra per la duchessa di Calabria le vicende della città, affidandosi ancora una volta alla tradizione orale (da CorradinodiSvevia sino a Carlo III di Durazzo la fonte è suo padre) e ai suoi ricordi personali ...
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PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] , dimostrata, oltre che da vere e proprie performances come quella che nel 1965 accompagnava l’opera Requiescat (nella mostra dedicata a CorradinodiSvevia; ora a Roma, Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea, GNAM), o dall’azione del film ...
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GIOVANNI di Simone
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo ingegnere attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento; non è noto se egli fosse pisano di nascita oppure divenuto solo [...] del 1267 in cui egli compare come testimone nella controversia fra l'Opera del duomo e il conte Federico Lancia, compagno diCorradinodiSvevia. Un documento del maggio 1270 dà l'esatta misura della stima che Pisa riservava a G.: è una delibera del ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi diSvevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] , Storia di Augusta, Catania 1905; F. Scandone, Margherita diSvevia, figlia naturale di Federico II contessa di Acerra, Archivio Firenze 1966, pp. 53-58; I. Toesca, Qualche foglio del Maestro diCorradino, Paragone 17, 1966, 191, pp. 3-7; M. Rotili, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] l’azione di Federico II diSveviadi ricondurre a un’unica autorità l’impero tedesco e il regno di Sicilia. Nell riuscì a tenere il regno malgrado la resistenza di Manfredi e quindi diCorradino. La presenza francese, che aveva spesso soppiantato ...
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Miniatura
Valentino Pace
Giorgia Pollio
Gli esordi della storiografia specialistica dedicata alla miniatura sveva sono concentrati sull'indagine delle opere eccelse ovvero, nello specifico, su quei [...] ma diffuse anche al suo esterno (Id., 1980; 1995). Come epigone della produzione miniata sveva si pone, infine, la Bibbia diCorradino (Baltimora, Walters Art Gallery, ms. 152), connessa alla figura dell'ultimo sovrano della dinastia fin dallo scorso ...
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ROTTWEIL
N.M. Zchomelidse
(lat. Arae Flaviae; Rotuvilla nei docc. medievali)
Città della Germania situata nel Baden-Württemberg meridionale, in corrispondenza di un'ansa del Neckar su un altopiano già [...] 'ultimo degli sveviCorradino, una fondazione dell'Ordine domenicano, con convento e chiesa posti tra il lato nord della cinta difensiva e l'estremità settentrionale del mercato bovino. Alberto Magno (il conte Alberto di Bollstädt in Svevia) nel 1268 ...
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estinguere
estìnguere v. tr. [dal lat. exstinguĕre, comp. di ex- e stinguĕre «spegnere»] (io estìnguo, ecc.; pass. rem. estinsi, estinguésti, ecc.; part. pass. estinto). – 1. a. Spegnere, smorzare; si adopera comunem. solo riferito a determinati...