(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] (1098) i principi sentenziarono la decadenza di Corrado (morto nel 1105) da ogni diritto al trono; Guelfo fu reintegrato collezioni di opere e oggetti d'arte, alle sontuose costruzioni di palazzi e di ville, o a ridicole manie. Spente le passioni e ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] m., Quercus robur fino a 1600 m., il faggio va da 650 a 1600 m. e in talune zone giunge fino a arti liberali per lo studiolo del palazzo di Urbino, e poi, tornato di artisti stranieri. Giacomo Amigoni e Corrado Giaquinto furono chiamati dall'Italia a ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] per tutta la Polonia. Anzitutto la chiamata da parte di Corrado di Masovia (1226) dell'Ordine Teutonico, che stucchi celebrato dal Palladio, decorò dal 1567 in poi chiese e palazzi in Polonia. La scultura in legno si sviluppò sotto l'influsso ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] del tetto (già in embrione nelle chiese della Siria, nel palazzo di Teodorico a Ravenna, ecc.). I duomi di Parma e di e della causa ghibellina, e in Germania Corrado IV, che muore nel 1254, come il papa.
Da Alessandro IV a Bonifacio VIII (1254-1294 ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] e Onorio, procedettero a una vera spartizione. Ci fu, da quel momento, un Impero d'Oriente e un Impero d delle sue chiese e dei suoi palazzi, per la magnificenza delle cerimonie a sé, contro la rivale, Corrado di Monferrato, essa si avvicinò a ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] organismo generale dell'impero, da cui nel passato essa era stata strappata. Corrado II veniva incoronato a svolta poi con caratteri proprî da Lux Zeiner a Zurigo, da Anthoni Glaser a Basilea (Basilea, palazzo comunale) e da Hans Funk a Berna (Berna ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] affresco di Giotto nel palazzo del podestà di Firenze; l'altro in sembianza d'uomo maturo, che si crede derivi da un dipinto di Taddeo di Casella, "quasi obliando d'ire a farsi belle"; Corrado Malaspina, alla vista di un vivente, non ha quella sera ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] a discarico di Graf, Lombroso, De Amicis, Corrado Corradino, ecc. Si concluse, però, con la è qui una lacuna da colmare, o da tentar di colmare. E solidarietà e simpatia, dopo l'assalto fascista a palazzo Filomarino (cfr. B. Croce, Epistolario, I,a ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] cura dell'augustano Steyner, degli Embiemata, dedicati a Corrado Peutinger. Di quest'opera, cui toccherà la la Galleria Palatina di Firenze (Palazzo Pitti). Si tratta di una copia, eseguita, non prima del 1557, da Cristoforo dell'Altissimo, per conto ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] , con la novella savoiarda di Corrado e Gioietta.
Dedicata alla giovane da marito, la parte seconda esordisce con Dopo una serie di battute, F. raggiunge il palazzo dove si cela la sua donna, protetta da Cautela e Cortesia, e può dialogare con lei, ...
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welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...